ilmessaggero.it, 13 settembre 2025
Naike Rivelli a Verissimo: «Il mio matrimonio con Roberto Marzano? Dopo otto anni non è cambiato così tanto»
Occhiale fucsia e vestito romantico, un po’ svolazzante, Naike Rivelli racconta subito delle nozze, appena celebrate, con Roberto Marzano: «Devo dirti che tra di noi, dopo 8 anni, non è che sia cambiato così tanto». Al centro dell’intervista, inevitabilmente, il racconto dolce e coinvolto del grande evento: in esclusiva per Verissimo, anche le immagini del giorno speciale. Naike parla del primo matrimonio, durato solo qualche mese: «Ero così giovane che non ricordo quasi niente. Questa volta ci sono andata con molta consapevolezza». Hanno entrambi due figli, che hanno quasi la stessa età: «Entrambi avevamo deciso di non sposarci mai più e di non divorziare mai più... ed eccoci qua».
All’altare è stata accompagnata dal papà dei suoi fratelli: «Siamo una famiglia molto allargata» e c’erano tutti i più cari alla festa. La coppia voleva un matrimonio piccolo, ristretto: «Eravamo in 24, non potevo invitare tutti gli zii e i cugini. Abbiamo dovuto fare una selezione ed è stato terrificante». Il papà biologico non c’era, però, non è in buona salute: «Non gliel’ho neanche chiesto, perchè sapevo che non sarebbe stato possibile».
Naike Rivelli e Roberto Marzano, imprenditore edile di origini calabresi, fanno coppia da quasi un decennio. La loro storia, come ha raccontato la stessa Rivelli, è nata per caso durante un incontro di lavoro legato a un progetto di case prefabbricate ecosostenibili. Da lì, la collaborazione professionale si è trasformata in un legame profondo, fino a diventare amore vero. “Non me lo aspettavo – ha confidato Naike – ci ho messo sei mesi a capire che stava nascendo qualcosa. Il nostro rapporto è iniziato con un sogno condiviso, ma presto ho compreso che l’interesse andava ben oltre il lavoro”.
All’inizio degli anni 2010 ha dichiarato la sua bisessualità. Recentemente è tornata a parlare della sua identità sessuale a One More Time, il podcast di Luca Casadei. «C’è stato un momento a 12 anni in cui ero confusa – ha commentato – ero molto innamorata dei miei personaggi femminili, da Biancaneve alle mie amiche e non capivo questo. Quando mi sono innamorata del mio primo fidanzatino, ci siamo baciati e non mi è piaciuto. Poi mi sono innamorata del papà di mio figlio con cui sono stata per 13 anni. Ho avuto esperienze sessuali solo con una donna: ho avuto una fidanzata, c’è stato molto sentimento. Essere bisessuali non vuol dire avere miliardi di compagni dell’altro sesso, vuol dire che magari nella tua vita accade che ti innamori dell’altro sesso anche una volta sola. È importante dirlo. Ho avuto una compagna, una donna, che ho amato molto, poi ci siamo separate e siamo rimaste molto amiche. Oggi sono molto innamorata di un uomo, non mi manca niente».