Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  settembre 11 Giovedì calendario

La promessa di Gualtieri: "Entro 5 anni potremo fare il bagno nel Tevere. Costerà meno che a Parigi”

Una promessa da Osaka: il Tevere sarà balneabile entro 5 anni. A ribadirlo è il sindaco Roberto Gualtieri in visita al padiglione italiano dell’Expo giapponese. Per il primo cittadino “alcuni tratti sarebbero balneabili già ora” in base ai primi studi sulla qualità dell’acqua del fiume. Ma il progetto, missione che ritornerà più e più volte nella campagna elettorale per le prossime comunali, prenderà comunque anni.
La base, però, c’è già. Gualtieri non si sbilancia sui costi dell’operazione ("saranno più bassi di quelli di Parigi, che partiva da una situazione peggiore") ma spiega di aver già parlato del progetto con il governatore Francesco Rocca e il ministro dell’ambiente, Gilberto Pichetto Fratin.
Il piano parte dal monitoraggio dell’Aniene. Quando le sue acque incontrano quelle del Tevere iniziano i problemi. Colpa degli scarichi che entrano nell’Aniene prima dell’arrivo a Roma. Via al monitoraggio. “Se ne sta occupando la polizia della città metropolitana”, ha concluso Gualtieri. Per poi spiegare ancora una volta che la balneabilità del Tevere non è una boutade.