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 2025  settembre 11 Giovedì calendario

Djokovic si trasferisce in Grecia dopo gli attacchi dei media in Serbia: “È un traditore”

Lo hanno chiamato traditore. Falso patriota. Per alcuni media vicini al presidente Vucic è “persona non gradita”. E lui se ne va. Djokovic lascia la Serbia, si trasferisce ad Atene. Lo scontro con il Paese è al limite, non c’è tie-break.
Il campione si è schierato, ha parlato di “guerra civile”, di “situazione inaccettabile, orribile”. A Vucic non ha fatto piacere che una voce così autorevole, durante tornei che hanno eco mediatica enorme, Wimbledon e Us Open, parli così del Paese: «Sto con il popolo e con i giovani – aveva detto – provo simpatia e sostegno per chi protesta». Parole che gli erano costate attacchi senza scrupooli da parte dei media vicini al governo e in particolare al presidente Aleksandar Vucic, che lo hanno definito “traditore” e “falso patriota”.
Un grande movimento da oltre otto mesi protesta contro la corruzione e l’autoritarismo di Aleksandar Vucic e dei suoi governi. A migliaia hanno partecipato alle manifestazioni. Accusano il governo di incitamento alla violenza e lo definiscono illegittimo. Tutto nasce un anno fa dopo che il crollo della pensilina di una stazione ferroviaria di Novi Sad causò la morte di 15 persone: diventò un caso politico, scatenò le proteste contro un governo accusato di irregolarità nella concessione degli appalti per la ristrutturazione della stazione.
Djokovic si è schierato. Ad accendere lo scontro il trasferimento ad Atene dell’Atp 250 di Belgrado, torneo che si giocherà dal 2 all’8 novembre, nella settimana che precede le Atp Finals di Torino. Un torneo, dice l’Atp, «organizzato da un team esperto che ha già lavorato a nove precedenti tornei internazionali». Un team guidato da Djordje Djokovic, fratello di Nole.
Il tennista, secondo quanto riportano media internazionali, avrebbe già nuova casa a Glyfada, un esclusivo quartiere residenziale nel sud di Atene, e si è iscritto con i suoi figli, dagli 11 agli 8 anni, a una scuola privata dove ha seguito il suo nuovo corso. Djokovic ha avuto la possibilità di provare anche i campi del club molto vicino alla sua nuova abitazione, il Kavouri’s Club.