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 2025  settembre 08 Lunedì calendario

GuadagneRAI. Da Chiocci in giù, in 82 prendono oltre 200mila

Gian Marco Chiocci, il direttore del Tg1 che Giorgia Meloni vuole portare a Palazzo Chigi come portavoce, è tra i dipendenti Rai più pagati. Nel 2024 ha percepito una “retribuzione effettiva” di 238.142 euro lordi, secondo il sito di viale Mazzini. Alla Rai si applica il tetto agli stipendi pubblici di 240mila euro lordi annui, fissato dal governo Renzi.Il limite vale solo per i dipendenti, compreso l’Ad Giampaolo Rossi, stipendio di 240mila euro. Il tetto però non si applica per gli artisti e per gli amici. Così, come Il Fatto ha già scritto, Bruno Vespa ha un biennale di 3,3 milioni lordi, Stefano De Martino un quadriennale da 8 milioni. Supera il tetto anche Antonino Monteleone, 654mila euro per due anni, malgrado il flop degli ascolti e la chiusura del suo programma, L’altra Italia.
Sul sito Rai sono pubblicati nomi e stipendi dei dipendenti che guadagnano almeno 200.000 euro: sono 81, oltre all’Ad Rossi. Di questi, 42 guadagnano 240mila euro o poche migliaia in meno. Nel 2024 ha percepito 240.000 euro Antonio Preziosi, direttore del Tg2, mentre il successore di Mario Orfeo alla direzione del Tg3, Pierluca Terzulli, era sotto i 200.000 euro. Paolo Petrecca, ex direttore di Rainews 24, da pochi mesi direttore di Rai Sport, sfiduciato da entrambe le redazioni, ha percepito 217.781 euro. Se Chiocci andrà via, tra i candidati al Tg1 ci sono Nicola Rao, direttore del Giornale Radio e di Radio 1, 206.211 euro nel 2024, mentre è già posizionato al top l’ex direttore del Tg2 Gennaro Sangiuliano, dimessosi un anno fa da ministro della Cultura per il caso Boccia e rientrato a viale Mazzini, che lo ha premiato con la nomina a capo dell’ufficio di Parigi: l’anno scorso “Genny” ha avuto una retribuzione fissa di 62.449 euro per 4 mesi, per quest’anno la Rai prevede “un compenso teorico annuo pari a 240.000 euro”.
A Palazzo Chigi Chiocci si collocherebbe sopra il capo ufficio stampa Fabrizio Alfano che guadagna 150mila euro, mentre il più pagato è il capo di gabinetto, Gaetano Caputi, 221.484. A fine luglio però la Corte Costituzionale ha detto che il tetto di 240mila euro è incostituzionale e ha alzato l’asticella a 311.658,23 l’anno. Chiocci, Sangiuliano & C. possono sperare in uno scatto della busta paga.