Corriere della Sera, 5 settembre 2025
Le lodi di Xi al premier slovacco. «È il nostro pontiere nella Ue»
Dimenticata l’Italia, è il momento della Slovacchia. Ieri il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato il premier di Bratislava Robert Fico – unico leader Ue a presenziare la grande parata del 3 settembre a Pechino – in un bilaterale raccontato con enfasi dai media della Repubblica popolare. «La Slovacchia sostiene i principi fondamentali dell’iniziativa di governance globale proposta dal presidente Xi Jinping ed è disposta a mantenere una stretta comunicazione e coordinamento con la Cina per compiere sforzi positivi volti a riformare e migliorare il sistema di governance globale», si legge in una nota del ministero degli Esteri cinese.
A Fico sono stati tributati grandi sorrisi e, soprattutto, un ruolo di «pontiere» tra la Cina e l’Unione europea: Xi ha espresso l’auspicio che la Slovacchia continui a svolgere un ruolo positivo nel promuovere «uno sviluppo sano e stabile» delle relazioni Cina-Ue. Ricordiamo che Bratislava aderisce alla Belt and Road Initiative, il mega progetto infrastrutturale (e politico), denominato anche Nuova via della Seta, che mira a proiettare il soft power del Dragone ben oltre i confini continentali. Roma – dopo la firma del 2019, per nulla gradita a Washington – si è invece ritirata l’anno scorso dal memorandum of understanding, con malcelata irritazione di Pechino.
Ecco dunque le lodi esplicite al leader della piccola Slovacchia (5,5 milioni di abitanti contro un miliardo e 400 milioni) e l’accoglienza in pompa magna nella Grande Sala del Popolo che si affaccia sulla piazza Tienanmen. Xi ha dunque sottolineato come i due Paesi abbiano compiuto «enormi sacrifici nazionali» e «contribuito in modo significativo alla vittoria della Guerra mondiale antifascista». E, mentre il mondo attraversa cambiamenti sempre più rapidi, la Comunità internazionale «ha più che mai bisogno di unità e cooperazione. Entrambe le parti dovrebbero sostenere il concetto di costruire una comunità con un futuro condiviso per l’umanità, praticare un autentico multilateralismo, promuovere le riforme e migliorare il sistema di governance globale e contribuire congiuntamente a promuovere la pace e lo sviluppo nel mondo».
Robert Fico dal canto suo ha affermato che la Cina ha contribuito «in modo significativo» al successo e al successivo mantenimento della pace a livello globale. La riuscita della «commemorazione cinese dell’80esimo anniversario della vittoria della Guerra di resistenza popolare cinese contro l’aggressione giapponese ha inviato un messaggio potente al mondo: la giustizia prevarrà, la pace prevarrà e il popolo prevarrà. Questo è ammirevole. Sono onorato di essere stato invitato in Cina per assistere di persona a questo grande evento». Resta da vedere come il resto dei Paesi Ue accoglieranno l’ennesimo «strappo» alla coesione dell’Unione.