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 2025  settembre 03 Mercoledì calendario

Emilio Fede, cosa resta del patrimonio: le ville ad Anacapri, la casa a Milano e il bosco in Sicilia

Ecco tutto: un pezzo di bosco. Emilio Fede, storico volto del giornalismo scomparso ieri a 94 anni, non aveva più praticamente niente. Niente di dichiarato almeno. O meglio, agli atti restano solo le sue dichiarazioni: una “pensione da 9870 euro”, come detto da lui stesso alla trasmissione La Zanzara su Radio 24 e quel che resta- forse molto poco – di uno stipendio che negli anni d’oro di Mediaset, sempre parole di Fede, si aggirava sui 20 mila euro. Poi c’è il bosco.
L’appartamento a Milano
I registri catastali non associano alla sua identità alcuna proprietà, anche perché negli anni l’ex direttore del Tg4 è rimasto coinvolto in diversi processi, da ultimo quello per il ricatto agli ex dirigenti Mediaset che l’ha portato a una condanna in via definitiva nel 2021 per tentata estorsione, con l’obbligo di pagamento di una provvisionale per complessivi 22 mila euro. C’è un appartamento in Corso Plebisciti a Milano, zona ormai semi-centrale della città, 7 vani e una base imponibile Imu da 136.654,56 euro e un valore di mercato che vista la zona di cinque o sei volte tanto, ma l’ex giornalista vanta solo un usufrutto al 100%, senza proprietà.
Lo stesso si può dire di una villa con 7 vani e un appartamento con tre vani ad Anacapri. Valore immobiliare di diverse centinaia di migliaia di euro, di cui Fede era però solo usufruttuario al 150%. Idem per i 1153 metri quadrati di vigneti annessi.
Il bosco
Agli atti resta un piccolissima porzione di proprietà, per 3/360, di un area di bosco intorno al comune di San Piero Patti, il paese di origine della sua famiglia e in cui è cresciuto in provincia di Messina. In totale: 29.295 metri quadri classificati come pascolo, noccioleto, uliveto, agrumeto e seminativo, più un rudere nell’area di Contrada Rocche.