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 2025  agosto 30 Sabato calendario

I droni di Kimbal Musk sopra piazza San Pietro

Proprio sopra il Cupolone michelangiolesco, la sera del 13 settembre, più di tremila droni disegneranno in cielo gigantesche immagini ispirate alla speranza e alla giustizia sociale. Con ogni probabilità viste le premesse da kolossal sarà il più maestoso, imponente, incredibile show che sia mai stato organizzato al di là del Tevere, totalmente visibile nel buio della notte romana persino a notevole distanza da via della Conciliazione.Il tema della pace e quello della fraternità si intrecceranno per l’intera durata del primo concertone del pontificato di Leone XIV. A garantire ogni aspetto logistico e a fornire il sofisticatissimo impianto tecnologico per coordinare e guidare l’esercito di droni è la Nova Sky Stories, l’impresa fondata da Kimbal Musk, il fratello minore di Elon che, proprio la scorsa settimana ha fatto entrare nel board anche Jeffrey Katzenberg, altro nome di spicco del settore, a sua volta fondatore della Dreamworks di Spielberg. Sarà sotto la loro supervisione che si mescoleranno musica, luci, narrazione artistica in uno storytelling particolarissimo dove i concetti legati all’umanità, alla fratellanza, all’amore di Dio prenderanno corpo con centinaia di immagini. Molte delle quali prese dalla Cappella Sistina per essere proiettate sulla facciata della basilica dei San Pietro. Il Giudizio Universale, i profeti, le Sibille, Mosè, la Creazione con la mano di Adamo e quella di Dio che non si toccano ma si avvicinano per ricevere il divino soffio della vita e la nascita del libero arbitrio dell’umanità.Il progetto nella sua interezza è stato ovviamente illustrato nei dettagli a Papa Leone XIV che non solo ha approvato l’iniziativa ma lui stesso ha annunciato con entusiasmo che in piazza san Pietro, quella sera, sarà presente con un video-messaggio per dare il benvenuto a tutti, agli artisti, ai tecnici e ai romani che vorranno essere fisicamente in piazza, ma pure a tutte le persone di buona volontà che seguiranno in diretta il maxi evento su Disney+, Hulu e Abc News Lives.In tutto due ore sospese tra la storia e la sacralità del luogo, con l’esibizione dal vivo di una decina di super star a cominciare dal cantautore statunitense John Legend, Karol G, il duo di hit hop Clipse, e poi Teddy Swims, Jelly Roll e la mitica Angelique Kidjio, icona incontrastata della musica africana, attivista dei diritti umani e ben cinque Grammy incassati nel corso della sua lunga carriera. La parte del leone la farà, invece, Andrea Bocelli al quale spetterà il compito di tirare le fila e collegare ogni momento senza dimenticare lo spirito guida dell’iniziativa: «È un grandissimo onore prestare la mia voce per questa occasione, sperando di cuore riesca a diffondere fraternità e umanità, due aspetti di cui oggi, più che mai, c’è un grande bisogno» ha commentato il tenore. Gli ha fatto eco Pharrel Williams, anch’egli produttore esecutivo assieme a Bocelli: «Sarà un messaggio di unione e grazia per tutta l’umanità».Il cardinale Mauro Gambetti, arciprete di San Pietro, ieri mattina ha evidenziato per sommi capi in cosa consiste l’iniziativa che va inserita nella terza edizione del Meeting Mondiale della Fraternità, un percorso avviato a suo tempo da Papa Francesco con l’enciclica Fratelli Tutti. Stavolta è composta da due giornate (12 e 13 settembre) e si apre con una serie di tavoli tematici, dal clima, alle imprese, dall’intelligenza artificiale, alla salute, dal terzo settore al mondo del lavoro, dalla politica al settore della comunicazione. A quest’ultimo confronto sono stati chiamati i ceo dei più grandi gruppi editoriali al mondo Cnn, Al Jazeera, Bbc, Sky, Fox, Le Monde, New York Times, Grupo Globo proprio per riflettere sull’invito di Leone XIV ai media fatto poco dopo essere stato eletto: bisogna disarmare le parole, aveva detto, per evitare che la comunicazione sia ridotta a terreno di scontro e propaganda, minando e indebolendo lo stesso pilastro democratico. Come? Portando «avanti una comunicazione diversa, che non ricerchi il consenso a tutti i costi, non si rivesta di parole aggressive, non sposi il modello della competizione, non separi mai la ricerca della verità dall’amore».Le tavole rotonde avranno un momento di sintesi, forse un documento, e si concluderanno con il concertone e i droni di Kimbal Musk. Ai giornalisti, ieri mattina, è stato anticipato che durante l’evento uno dei volti proiettati sulla basilica vaticana sarà quello di Francesco, primo sostenitore del Meeting. «Il nostro umile intento è quello di proporre al mondo il principio della fraternità universale per scrivere la storia di un cambiamento epocale attento alle persone, rispettoso delle differenze, in armonia con il creato e garante della libertà e della pari dignità di ogni essere umano».