Corriere della Sera, 30 agosto 2025
Poveritivo, la mappa social degli aperitivi economici
Da un lato i locali di lusso e delle terrazza con vista sul nuovo skyline dove uno Spritz si paga 15 euro, dall’altro i bar di quartiere dove con 4 euro si beve e si mangia. «Milano accoglie diversi tipi di abitanti: il nostro progetto vuole dimostrare che qui si vive anche in modo decente senza avere lo stipendio da dirigente, perché la città offre realtà diverse e accessibili», spiega Anita, promotrice del Poveritivo.
Tutto ha inizio al Neo, bar tabacchi di Primaticcio «nostro punto di riferimento perché abitiamo in zona. Prima qui davanti c’era l’Oréal. Adesso che la sede del gruppo si è trasferita, è frequentato dai residenti del quartiere, prevalentemente over 50 e 60». È marzo di quest’anno: qui, al tavolino del baretto, sei amici decidono di lanciare Poveritivo, pagina social dedicata ai bar di Milano che offrono aperitivi a prezzi accessibili e che in pochi mesi conquista 53 mila follower, su Instagram. Il format è semplice: «Riprendiamo con un video l’aperitivo, in incognito, diamo una valutazione personale, un voto e lo pubblichiamo sui social insieme con i prezzi. Prediligiamo i posti dove i cocktail costano poco, uno Spritz tra i 5 e 6 euro, e c’è tanto da mangiare: per noi aperitivo significa tornare a casa e non dover cenare». La pagina cresce in fretta: «Pensavamo che il nostro pubblico di riferimento sarebbero stati i 18-25enni e invece sono i 40-50enni. Infatti, abbiamo molti più seguaci su Instagram che su Tik Tok». Tra i Poveritivi, il Vintage café in via Sacco dove «andiamo spesso, il titolare è una persona meravigliosa, ci riempie di cibo: il bar è un’oasi nel deserto, perché zona De Angeli è costosa». Poi il Lord Byron in zona Tibaldi: «Il bello di questi posti, oltre ai prezzi contenuti, è che in genere si fa amicizia con i titolari che poi ti trattano bene». All’inizio, magari, in accompagnamento al cocktail portano patatine e bruschette «poi dopo un po’ di volte ti riempiono di cibo». Il più economico? «Al Picchio in via Melzo lo Spritz costa 3,50 euro, ma non si mangia. Mentre abbiamo scoperto un bar tra Nolo e Rovereto, il Rondò, dove uno Spritz costa 4 euro e c’è un mini buffet dove ci si può servire a volontà». I sei amici, che preferiscono l’anonimato e che hanno un’età compresa tra i 25 e i 27 anni, sono tutti milanesi di adozione. Anita, per esempio, è romana e lavora nel mondo della comunicazione. «Tutti noi veniamo da fuori Milano. Quando sono arrivata nel 2021 l’impatto è stato scioccante: poi, però, mi sono resa conto che c’è spazio per tutti».