Corriere della Sera, 30 agosto 2025
La folle estate dell’acrobata Fedez
Ieri paladino dei lavoratori sul palco del Primo Maggio, oggi a braccetto con Daniela Santanchè e Ignazio La Russa sullo yacht da cinquantamila euro a settimana. Dal microfono contro il potere al brindisi con il potere: se quella di Fedez non è una parabola, è una capriola. Sarà il cielo sopra Cala di Volpe. Sarà un colpo di sole. Di certo, è un colpo di genio, magari involontario, ma perfetto per esserci ancora, fare hype, restare centrale, per giunta senza attirarsi gli strali di Matteo Salvini mentre difende il Ddl Zan o invischiarsi in una rissa da discoteca appena uscito dal salone del libro.
Mancava questo colpo di coda all’estate del rapper. Questa del 2025 è la sua più acrobatica: lui che è stato icona della sinistra premiato con l’Ambrogino d’oro da Beppe Sala per l’impegno benefico in pandemia ha partecipato al raduno dei giovani di Forza Italia dove ha sferzato proprio Sala («mancano due anni alla scadenza del mandato e che Sala non si possa ricandidare è un’ottima notizia»); ha fatto un salto al Twiga extralusso di Leonardo Maria Del Vecchio e uno alla sagra dello stoccafisso in Calabria; Maurizio Gasparri, che gli aveva dato del «coso dipinto» e al quale Fedez aveva risposto dandogli del «maiale» è andato ospite nel suo Pulp Podcast. Un’estate fa, ci avreste scommesso un mojito? No? Fedez neppure.
Stoccafisso
Ormai, è chiaro, il rapper già paladino della liberalizzazione delle droghe leggere e dei diritti civili flirta con la destra. Ricambiato. Il presidente del Senato: «Non l’ho invitato io. Ero ospite su una barca ed è arrivato. E devo dire che le persone poi, a conoscerle, possono fare un’impressione diversa. Fedez è meglio di come pensavo».
Alla sagra dello stoccafisso, inseguito da inutili polemiche su un presunto cachet da centomila euro (ma più basso e pagato tutto da uno sponsor, non dal comune di Cittanova), Fedez ha regalato lo spot perfetto dell’evento: «Prima di venire qui, i giornalisti mi hanno preso in giro… Come se fosse un disvalore venire a questa sagra. Andate fieri di questa manifestazione. Tutto il resto, mandatelo a fare in c…». Il ministro del turismo Santanchè non avrebbe osato tanto. Naturalmente, il rapper ha assaggiato lo stocco: «Devo dire per forza che è buono, ma è buono davvero». Che anche lo stocco sia «meglio di come pensavo»?
Amore cieco
Per il resto, Fedez è sempre Fedez. Quello dei dissing, per dire, che non sono mancati neanche questa estate. Stavolta, al Red Valley Festival di Olbia, se l’è presa con Tony Effe «che a Sanremo sembrava Pavarotti», con Elodie e il concerto a San Siro che sembrava «lo spin off di Chi l’ha visto», con Achille Lauro a cui chiede «il costume di Carnevale» e, naturalmente, con la ex moglie Chiara Ferragni: «Quest’anno sono trentasei, il mio matrimonio è un concerto dei Coldplay». Il riferimento, ovvio, è alla kiss cam che ha smascherato una coppia di amanti clandestini. Fedez è sempre Fedez se si tratta di punzecchiare la ex. Format che funziona non si cambia, anche se i due ex coniugi, ora, sembrano essersi rifatti una vita: Chiara con Giovanni Tronchetti Provera; Fedez con Giulia Honegger, giovane stilista milanese, fondatrice del brand di moda Ayme. E quest’amore è l’altro colpo di scena dell’estate 2025: il rapper l’ha ufficializzato con una foto di coppia e la didascalia «non può piovere per sempre». Un po’ di pace, dopo tanti flirt.
Però, quando Chiara ha pubblicato la sua prima immagine con Tronchetti Provera, Fedez ha postato una Instagram Story con Giulia e un filtro deformante: occhi all’insù, doppio mento, denti in vista e la scritta «L’amore è cieco». A pensare male, il tempismo l’ha fatta sembrare una frecciata alla ex consorte, con tanto di polverone social (lui, in risposta a un follower: «No, non era riferito a nessuno. Era solo un ca..o di filtro»). Certo. E lo stoccafisso era sashimi.
Insomma, tra una barca di lusso e una sagra popolare, tra una rima velenosa e una story di Instagram, l’estate funambolica di Fedez continua. Per cui, ora, tutti a chiedersi se ha messo la testa a posto o ce l’ha sempre là, e se ha virato a destra, se farà politica, se è stato un errore crederlo paladino di una parte o magari, invece, se ha solo capito che l’estate italiana non è più fatta per riposare, ma per finire nei trend topic dei social