L’Adige, 30 agosto 2025
Una bandiera palestinese da primato
Ogni punto all’uncinetto è un atto d’amore, ogni filo un ponte, ogni colore una preghiera. Per chiedere l’immediato cessate al fuoco e la libertà per la Palestina.Da ieri Castello Tesino è entrato nel Guinness World Record con una Bandiera della Pace, realizzata interamente a mano con l’arte dell’uncinetto, diventata la più grande al mondo. Un lavoro, quello ideato a realizzato dal Centro Tesino di Cultura, che per oltre un mese ha coinvolto 25 donne del paese. In tutto 750 i pannelli, di diversi colori: dal verde al rosso, dal bianco al nero. Sono i colori della bandiera palestinese. La bandiera, dalle dimensioni di cinque metri di altezza per dieci di lunghezza, è stata presentata ieri pomeriggio in occasione della cerimonia che si è svolta al cinema teatro, a causa del maltempo che impedito a tutti di riunirsi al campo sportivo dell’oratorio di Castello Tesino. Parla di pace, un lavoro lungo e certosino con le 25 donne che si sono ritrovate due volte alla settimana nella sede del gruppo folk intrecciando fili di speranza, solidarietà e resistenza. Ecco i loro nomi: Graziella, Nicoletta A, Nadia, Stefania S, Nicoletta B, Ricordina, Milena, Silvana, Gabriella, Marisa, Stefania V, Doriana, Mara, Carla G, Giovanna, Giuliana, Claudia, Andreina, Aurora, Carla M, Annalisa, Carmen, Piera, Maida, Alida, Lorenza, Tiziana, Elena e Cinzia. Sul palco c’erano tutte ieri pomeriggio, indossando una maglia bianca. Sono state diverse le iniziative messe in campo in questi mesi a Castello Tesino per chiedere la pace in Palestina: conferenze, manifestazioni per non lasciare passare in silenzio il dramma che si sta vivendo a Gaza. Ora c’è anche la bandiera della Pace, grazie al Centro Tesino di Cultura che ha coinvolto la comunità “castelaza” che da sempre si contraddistingue per lo spirito di solidarietà, la forza d’animo e la resistenza: valori che oggi trovano voce in un unico grande gesto di pace. Da Castello si è alzata un’unica voce: in un tempo in cui la parola pace sembra lontana, questa bandiera diventa un grido silenzioso. Quando la bandiera è stata srotolata grande è stata la soddisfazione di tutti i presenti, sia delle donne che l’hanno realizzata che delle tante persone che in queste settimane hanno sostenuto ed appoggiato l’iniziativa. Ed in teatro è scattato un fragoroso applauso con i giudici presenti che subito dopo hanno certificato come quella realizzata a Castello Tesino sia la bandiera per la pace più grande mai cucita all’uncinetto. Ma non finisce qui. Infatti, su iniziativa del Centro Tesino di Cultura, l’intenzione ora è quella di far girare la bandiera in tutti i comuni d’Italia. E ad ogni tappa apporre sulla stessa un’etichetta con il nome del comune in cui trova. Castello Tesino lo ha già fatto.