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 2025  agosto 29 Venerdì calendario

La Russa e lo scatto con Fedez sullo yacht: «Lui è molto meglio di quanto pensassi»

«Fedez? Non l’ho invitato io. Ero ospite su una barca. E devo dire che le persone poi, a conoscerle, possono fare un’impressione diversa». Ha solleticato click e condivisioni su web e social la foto, pubblicata dal settimanale Chi, che ha paparazzato il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a bordo di uno yacht, al largo di Cala di Volpe, in Costa Smeralda, con Fedez e con la ministra del Turismo, Daniela Santanchè. 
Certo era già evidente dallo scatto che il presidente del Senato e la ministra del Turismo non fossero a una riunione politica. Cappello western, cerchioni d’oro e due strati di tessuti panterati, di cui uno «vedo e non vedo» lei. Intero catalogo di tatuaggi in vista lui (Federico Lucia, in arte Fedez). Il più sobrio, con camicia pervinca, era La Russa. Ma quella privata gita in barca – cui hanno preso parte anche il figlio di La Russa, Leonardo, e il figlio di Santanché, Lorenzo Mazzaro, entrambi con relative fidanzate – ha subito suscitato la curiosità di chi ricordava i tempi in cui Fedez era divenuto una bandiera della sinistra. Un’era fa. Lui e Chiara Ferragni erano ancora la coppia reale dei social. Prima del Pandoro gate. Prima che la loro storia andasse in pezzi a favore di telecamere. Prima delle sue intemperanze a bordo stadio. D’altra parte erano di là da venire anche le accuse di truffa all’Inps contestata alla ministra e al suo compagno Dimitri Kunz, anche lui sullo yacht. Ma La Russa sorprende: «Devo dire che prima di conoscere Fedez ne avevo un’impressione. Dopo me ne ha lasciata una molto migliore». 
Ma come? E tutte le critiche aspre, le frecciate, i colpi bassi? Il presidente del Senato, avvocato, fa spallucce: «Ehhh. Io ho tanti amici anche nel Pd. Oggi la mia vicepresidente Castellone del Movimento 5 Stelle fa un attacco sopra le righe a Fratelli d’Itaia, ma rimane mia amica». 
Torna il dubbio che aveva attanagliato molti quando il rapper era stato guest star dei giovani di Forza Italia. La sua presenza aveva fatto discutere, anche all’interno del partito: il rapper non è stato mai tenero nei confronti di Silvio Berlusconi in passato. È stato vicino ai 5 Stelle, ha ingaggiato polemiche con esponenti del centrodestra. Poi sul palco dei giovani azzurri aveva sparato a zero contro la sinistra: «Nei miei podcast rifiutano sempre il confronto». Il sindaco Sala non si può ricandidare? «Ottima notizia». Le intercettazioni? «Possono mistificare la realtà». 
E allora la domanda è: ma non sarà che il rapper è in fase di riposizionamento e dunque è diventato meno indigesto anche per il fondatore di FdI? «Ribadisco non l’ho invitato, l’ho trovato lì. Ma se do un giudizio, non sulle cose che dice, ma sulla persona, è molto migliore di quello che avessi pensato». Ad invitare Fedez è stato Lorenzo Mazzaro. Con il cantante c’era la fidanzata Giulia Honegger.