Chi, 28 agosto 2025
Fedez a bordo dello yacht di La Russa e Santanché
Vita smeralda. Ancora e sempre. Cala di Volpe, per essere precisi. Yacht da sogno, Ferretti 26 metri, cinque cabine e un arredamento che fa sembrare ogni villa a terra un prefabbricato. Prezzo del noleggio: 50 mila euro a settimana. La vita smeralda, appunto.
A bordo, la regina di cuori è Daniela Santanchè. Piglio da capitano, cappello da cowboy. Distribuisce sorrisi e ordini, mescola burraco e bollicine. Accanto a lei, come una parentesi silenziosa, Dimitri Kunz.
E poi c’è il figlio Lorenzo Mazzaro con la fidanzata Sarah, c’è Ignazio La Russa, presidente del Senato, amico di ferro di Daniela, con la moglie Laura e il figlio Leonardo più fidanzata. Una compagnia assortita: metà istituzioni, metà mondanità, tutta collezione di cognomi che fanno rumore anche a sussurrarli.
Il programma è semplice: tuffi teatrali, pranzi memorabili al Cala di Volpe ( ça va sans dire), tavolo con vista riservato “come un segreto che tutti conoscono”. È un giorno che scivola via così, tra selfie, burraco e mojito. Ma ogni film, per non essere un documentario, ha bisogno di un colpo di scena.
Ed eccolo: a bordo, invitato da Lorenzo, sale Fedez. Con lui, Giulia Honegger (quel cognome vibra da solo, come una corda di violino) e due amici. All’improvviso il ponte del Ferretti non è più un ponte: è un salotto affollato, un talk show in diretta dal mare. Politica, imprenditoria, popstar. Brindisi che s’incrociano, chiacchiere che rimbalzano da una parte all’altra, cellulari che lavorano più dei camerieri.
Il giorno è uno solo, ma sembra un film intero. Con un cast che non ha bisogno di sceneggiatura: Santanchè al timone, La Russa in cameo, Fedez nel ruolo dell’ospite inatteso, Honegger come promessa… E una morale che si scrive da sola: Vasco voleva una vita spericolata. Fedez una smeralda.