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 2025  agosto 28 Giovedì calendario

Complotto Usa per annettere la Groenlandia

Nella distopia in cui Donald Trump ha precipitato il mondo è emersa una nuova vicenda che lascia senza fiato. Almeno tre cittadini americani legati alla Casa Bianca starebbero tramando da mesi per favorire l’annessione della Groenlandia da parte degli Stati Uniti. È appena il caso di ricordare che gli Usa e la Danimarca sono alleati Nato. Un’eventuale invasione dell’isola segnerebbe la fine conclamata della pax occidentale che ha retto negli ultimi ottant’anni, dopo la sconfitta della Germania nazista.I piani dei tre cospiratori Maga sono stati scoperti dai servizi segreti danesi e hanno provocato la reazione infuriata del governo. Il ministro degli Esteri Lars Lokke Rasmussenha convocato l’incaricato d’affari dell’ambasciata Usa, Mark Stroh: «Ogni tentativo di immischiarsi nel vicende interne del regno sono inaccettabili», ha tuonato il ministro. Secondo l’emittente pubblica Dr,che cita otto fonti a conoscenza del dossier, i tre avrebbero stilato una lista di possibili sostenitori di un’invasione americana e li avrebbero cercati non solo in Groenlandia, ma anche nel resto della Danimarca. I media parlano di «infiltrazioni» e di tentativi di avvelenare i rapporti tra la società groenlandese e la madrepatria danese e di trovare storie per mettere il Paese in cattiva luce nei media americani.Secondo l’intelligence, avrebbero puntato ad alimentare un movimento di secessionisti. Al momento la stragrande maggioranza degli abitanti dell’isola più grande del mondo non vorrebbe far parte degli Stati Uniti, secondo i sondaggi più recenti. E a maggio, il leader della Groenlandia Jens-Frederik Nielsen ha chiarito che «non apparteniamo a nessun altro. Siamo noi a decidere del nostro futuro». Alla Bbc, il ministro degli Esteri Rasmussen ha rivelato che «siamo consapevoli che agenti stranieri continuano a interessarsi della Groenlandia e della sua posizionerispetto al regno di Danimarca». Non è sorprendente, ha aggiunto, «che ci siano dei tentativi di influenzare il futuro del regno».I servizi segreti di Copenaghen avrebbero osservato i tre americani per mesi e non hanno chiarito se i cospiratori abbiano agito su diretto ordine della Casa Bianca. Ma il governo danese sarebbe a conoscenza di un piano in tre fasi ordito dagli americani. Dopo la “charming offensive” tentata pubblicamente dal vicepresidente J.D. Vance in primavera, con tanto di visita ufficiale in Groenlandia, la Casa Bianca avrebbe aumentato segretamente la pressione sull’isola. Nell’attuale, terza fase sarebbero cominciate le operazioni di infiltrazione. Trump ha ripetuto varie volte di voler annettere la Groenlandia «per ragioni di sicurezza», per tenere lontani cinesi e russi dalle rotte artiche. Ma un paio di mesi fa, durante una visita in Groenlandia, la premier danese Mette Frederiksen lo aveva avvertito che «non potete annettere un altro Paese». Il silenzio degli ultimi mesi di Trump non tranquillizza Copenaghen. «Potrebbe essere la calma prima della tempesta», sostiene una fonte governativa citata dai media danesi.