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 2025  agosto 26 Martedì calendario

A ottobre esce l’autobiografia postuma di Virginia Giuffré

Virginia Giuffre, l’accusatrice del principe Andrea, è morta il 25 aprile scorso in Australia, ma parlerà ancora dalla tomba. Sta per uscire un suo libro di memorie, dal titolo: “Nobody’s Girl: A Memoir of Surviving Abuse and Fighting for Justice” (La ragazza di nessuno: memoria sulla sopravvivenza all’abuso e sulla lotta per la giustizia). Nel libro ricorderà di quando, ancora minorenne, lavorava a Mar-a-Lago, nella residenza di Donald Trump in Florida, dove venne notata e assunta da Jeffrey Epstein come massaggiatrice. Parlerà degli abusi subiti, degli uomini di potere che era costretta a incontrare, e forse anche delle amiche che lei stessa portò nel giro di Epstein, certamente a causa della sua età immatura e inconsapevole.
LA DENUNCIA
Il principe Andrea, che la regina Elisabetta aveva privato di ogni carica ufficiale, e al quale aveva dato 12 milioni di sterline per chiudere la vicenda con un risarcimento, pensava ormai che il caso fosse chiuso e così sperava tutta la famiglia, a cominciare dal fratello maggiore, re Carlo III. Ma dalla tomba Virginia Giuffre non potrà fare a meno di parlare di lui. Nella denuncia che presentò nel 2021 la donna sostenne di essere stata costretta ad avere rapporti con il principe, quando lei aveva ancora 17 anni, in tre abitazioni diverse: quella di Londra di Ghislaine Maxwell, l’amica di Epstein, e poi nelle residenze del pedofilo a New York e alle Isole Vergini. A prova degli incontri, disse che il principe sudava abbondantemente. Andrea ha negato e sostiene di non sudare a causa di una patologia traumatica che lo ha colpito mentre era in guerra alle Falkland, ma ha sempre rifiutato di farsi interrogare e ha preferito pagare che comparire in aula.
Re Carlo non sa più come uscire da questo incubo. Ogni tentativo di marginalizzare ancora di più Andrea è fallito e persino l’ingiunzione di sfratto dal Royal Lodge di Windsor è stata ignorata. Andrea vive ancora con l’ex moglie Sarah Ferguson: fu lei a presentargli Epstein perché, secondo le voci che girano a Londra, il pedofilo le aveva prestato dei soldi togliendola da un mare di guai. Anche Ghislaine Maxwell ha confermato questa storia nell’interrogatorio condotto, il 24 e 25 luglio nel carcere Tallahassee, Florida, dal vice procuratore generale Todd Blanche. Nel libro Virginia Giuffre parlerà molto anche di lei, che ha accusato in passato di essere la principale complice di Epstein, ed è molto probabile che le loro versioni dei fatti non coincidano. Dopo essere stata ascoltata dal Dipartimento di Giustizia, Maxwell è stata trasferita nel Federal Prison Camp di Bryan, in Texas, un carcere che ha il livello di sicurezza più basso tra i cinque livelli del sistema carcerario federale. Ora si muove in libertà in un grande spazio privo di mura.
DOMANDE E RISPOSTE
È un bel passo avanti rispetto a Tallahassee, ma è ancora niente rispetto a ciò che Maxwell spera di ottenere con i suoi racconti, e ovviamente anche con le sue omissioni. Todd Blanche le ha fatto 200 domande chiedendole particolari su 100 nomi. Ghislaine ha risposto a tutte le domande, che riguardavano anche politici democratici come Bill Clinton, di cui era amica. I nastri sono stati ora consegnati al Congresso e da quel che si sa non ci sono grandi novità. Si è parlato anche di Donald Trump, che Maxwell assicura abbia avuto sempre una condotta irreprensibile. Ha detto di non credere nel suicidio di Epstein, ha aggiunto che in carcere ti possono ammazzare in cambio di 20 dollari e ha quindi chiesto di andare in un posto più sicuro. È stata condannata a 20 anni, sta pagando anche per Epstein, ha mentito in precedenti occasioni e sta cercando in ogni modo di ottenere un perdono, che Trump potrebbe concederle alla fine della sua presidenza, perché oggi sarebbe una decisione molto impopolare. Prima di morire, Virginia Giuffre ha raccomandato alla sua amica Amy Wallace che il libro di memorie fosse pubblicato «indipendentemente dalle circostanze», vale a dire anche dopo la sua scomparsa. Uscirà in ottobre e molte persone dormiranno poco, da qui ad allora.