Il Messaggero, 30 luglio 2025
La battaglia per il decoro
Indisciplinati, non rispettosi delle regole e del patrimonio artistico culturale della Capitale: sono 3 mila le sanzioni a carico dei turisti registrate dalla polizia Locale dallo scorso gennaio per bagni nelle fontane e bivacchi. Un record negativo con una media di 500 al mese che, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, segna il 50% in più di infrazioni. Di queste, circa 400 riguardano i comportamenti in contrasto con le regole stabilite per la salvaguardia di monumenti e del decoro dei luoghi pubblici. Nello specifico: gli stranieri sono stati sorpresi sdraiati o, in alcuni casi addirittura, arrampicati su statue e reperti storici.
Come è accaduto lo scorso maggio quando un turista (47enne) americano ha tentanto di scavalcare la re la recinzione del Colosseo. Un gesto azzardato e maldestro: ha perso l’equilibrio ed è rimasto ferito cadendo sulla protezione dell’anfiteatro Flavio. L’ultimo sfregio alla città è di poche notti fa quando un gruppo di turisti- alcuni non indossavano neanche la maglietta- ha staccato la bandiera italiana e quella europea in via delle Botteghe Oscure, sotto il palazzo della storica sede del Pci.
Le immagini della bravata sono rimbalzate in rete sollevando subito sdegno e polemiche.
In cima alla lista degli illeciti sanzionati ci sono poi i bagni nelle vasche monumentali. Secondo i dati raccolti dalla Municipale, anche in questo caso sono in aumento le irregolarità con il 30% in più di multati rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A cui si aggiunge per più di una decina, oltre al bagno vietato, anche la denuncia penale per furto di monetine. Tra le più “gettonate” dai turisti indisciplinati, la fontana dei Quattro Fiumi a piazza Navona, la Barcaccia a piazza di Spagna, la fontana del Gianicolo, la fontana della Dea Roma in piazza del Popolo e Fontana di Trevi. Lo scorso giugno, con l’impennata delle temperature, sono scattate le prime multe. Anche in questo caso, segnando un record negativo: nella prima settimana, sono stati cinque gli stranieri sorpresi a mollo. E per tutti è arrivata la multa, salatissima, di 450 euro con il provvedimento di allontanamento (Daspo urbano). Ancora nel mese di giugno, altri 30 visitatori indisciplinati sono stati multati perché sorpresi durante un bagno proibito. Dall’inizio del mese di luglio sono stati infine sanzionati altri dieci.
«Con l’aumento di visitatori nella Capitale per gli appuntamenti del Giubileo- sottolinea il Comando Generale della polizia Locale- è stata incrementata la vigilanza per il rispetto dei regolamenti di polizia urbana soprattutto a tutela delle aree di pregio artistico, storico e monumentale». Si tratta dell’ordinanza anti bivacco del Campidoglio firmata nel 2017 e recepita nel 2019 dal Regolamento di polizia urbana che vieta appunto il consumo di cibi e bevande oltre a una serie di comportamenti contrari al decoro tra cui sedersi, arrampicarsi e lavarsi nelle fontane storiche con multe fino a 400 euro. Dunque pattuglie e agenti in borghese degli agenti del I Gruppo Centro sono organizzati per servizi specifici (a partire dalle 4 di notte) per sorvegliare non solo le piazze del Tridente ma anche i luoghi più visitati nel I e nel II Municipio. La task force di via della Consolazione coordina anche gli agenti dei reparti speciali del Gssu (Gruppo sicurezza sociale urbana) e dello Spe (Sicurezza pubblica ed emergenziale). Dunque, nel primo semestre sono stati oltre 42 mila controlli eseguiti dalle pattuglie sul rispetto delle norme previste dal regolamento di polizia urbana, di cui oltre 12 mila di tali verifiche per la tutela dei beni monumentali e fontane storiche. «Accertamenti e verifiche- sottolinea il comando Generale- che segnano un aumento dei controlli in tale settore di circa il 35% rispetto al primo semestre del 2024».