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 2025  luglio 30 Mercoledì calendario

Paolo Bellini (strage di Bologna) accoltellato in carcere a Cagliari

Paolo Bellini, il neofascista condannato per la strage alla stazione di Bologna è stato accoltellato in carcere a Cagliari. Lo ha reso noto il suo avvocato difensore; il detenuto è stato colpito a un braccio pare con uno spazzolino da denti trasformato in un’arma da taglio. È stato chiesto il suo trasferimento in un carcere più sicuro. 
Bellini è stato condannato dalla Cassazione  all’ergastolo per la bomba alla stazione del 2 agosto 1980 in cui morirono 85 persone.  «Proveremo a fare l’istanza di trasferimento, stiamo aspettando la delega con la sua firma. Bellini ha diritto a stare in un carcere per ex collaboratori, mentre quello di Cagliari è un carcere per detenuti comuni» afferma l’avvocato Antonio Capitella, legale di Paolo Bellini. 
L’aggressione, da quanto si è saputo è avvenuta alcuni giorni fa. Responsabile del gesto sarebbe un detenuto di nazionalità marocchina: il fendente era diretto al volto ma Bellini è riuscito a evitarlo facendosi scudo con un braccio. 
Il neofascista era già stato condannato per l’uccisione del militante di Lotta continua Alceste Campanile. Ha sempre negato invece la sua partecipazione all’attentato di Bologna; la condanna è avvenuta sulla base della testimonianza dell’ex moglie che ha riconosciuto il volto di Bellini in un filmato amatoriale girato la mattina del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna.