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 2025  luglio 27 Domenica calendario

Design, preziosi, arte e orologi: i pezzi ultralusso che spingono il mercato delle aste

Il mercato italiano delle aste continua a mostrare segnali di vitalità e consolidamento. A confermarlo sono i numeri registrati da Cambi Casa d’Aste nei primi sei mesi del 2025: oltre 21 milioni di euro di aggiudicazioni, frutto di 68 aste complessive, di cui 39 in formato online, e oltre 11.000 lotti venduti. Un risultato che si inserisce in un contesto dinamico, in cui la diversificazione dell’offerta e la digitalizzazione stanno contribuendo a rinnovare profondamente il settore.
A evidenziare la buona salute del comparto è la distribuzione dei risultati nei diversi segmenti. In testa si colloca il Dipartimento di Design, con 3,8 milioni di euro di fatturato. Seguono, con buone performance, Gioielli e Preziosi (2,4 milioni), Arte Moderna e Contemporanea (2,1 milioni) e Orologi da polso e da tasca, con 1,5 milioni di euro. Un dato che conferma l’interesse trasversale del pubblico per linguaggi, epoche e oggetti anche molto diversi tra loro.
Particolarmente rilevante anche il comparto dell’Antiquariato, che nel semestre ha raggiunto 2,2 milioni di euro. Un apporto significativo è arrivato dalla prima edizione milanese dell’asta Fine Art Selection, incentrata sull’arte antica, che con solo 132 lotti ha totalizzato oltre 1,8 milioni di euro di aggiudicazioni, segnalando un rinnovato interesse per il segmento e un consolidamento delle vendite anche nelle sedi lombarde.
Il profilo degli acquirenti conferma inoltre la crescente dimensione internazionale del settore: il 34% del valore complessivo delle aggiudicazioni proviene da clienti esteri, con una forte presenza di compratori da Stati Uniti, Francia, Svizzera e Regno Unito. Un dato che sottolinea la competitività dell’offerta italiana anche nei mercati globali.
Tra i top lot del semestre figurano una coppia di vasi da parata della Manifattura di Sèvres, aggiudicata a 466.100 euro, un dipinto di Gerardo Dottori venduto a 250.100 euro, un Rolex Daytona “Paul Newman” passato di mano per 221.100 euro e un diamante taglio brillante da 6,12 carati, battuto a 131.350 euro. Guardando al secondo semestre del 2025, il calendario del settore si preannuncia particolarmente ricco. Tra le novità, un’asta tematica dedicata interamente al design – Design Properties, in programma a settembre – che si affianca agli appuntamenti già consolidati. Per quanto riguarda l’Arte Orientale, tornerà a ottobre l’asta Fine Asian Works of Art, che quest’anno presenterà una rara collezione di coralli di alto pregio.
Confermata anche l’edizione autunnale di Dimore Italiane, con una selezione di arredi, dipinti e oggetti d’arte provenienti da quattro importanti dimore tra Lombardia e Toscana, mentre l’asta di Numismatica sarà arricchita da nuove collezioni di monete e medaglie, accanto a un affidamento privato di rilievo per il dipartimento di Arte Antica, che porterà in catalogo opere di rilevante valore storico.