il Fatto Quotidiano, 23 luglio 2025
Novella2000&C., Santanchè ha regalato Visibilia e le sue testate all’editore Armaroli
Daniela Santanchè prova, almeno formalmente, a recidere i legami con Visibilia Editore, il gruppo editoriale per il quale è a processo a Milano per false comunicazioni sociali e ne rischia un secondo per truffa aggravata all’Inps. La ministra del Turismo e la sua Immobiliare Dani hanno infatti ceduto a Giorgio Armaroli, editore bolognese e amministratore delegato di Scripta Maneant, tutto il 75% del capitale di Athena Pubblicità, società a cui fa capo l’89,9% di Visibilia Editore (e le sue sei testate, Novella 2000, Ciak, Visto, Ville e Giardini, Novella Cucina e Pc Professionale). La faccenda è curiosa, ma evidentemente sintomatica del desiderio dell’imprenditrice di FdI di liberarsi dalle contestazioni di conflitto d’interessi, visto che lascia senza intascare un euro: ha infatti venduto Visibilia a titolo gratuito e questo eviterà ad Armaroli l’obbligo di lanciare un’offerta pubblica di acquisto sul restante 10% della società quotata a Piazza Affari, dove l’editore vorrebbe che Visibilia restasse (la società ha chiuso il 2024 in perdita per 4,5 milioni e con un giudizio negativo dei revisori sul bilancio). In Athena troverà come socio di minoranza Alena Srl della giornalista Paola Ferrari, moglie di Marco De Benedetti, a cui fa capo il restante 25% delle quote. A Natale, Santanchè voleva vendere tutto alla svizzera Wip Finance per 2,7 milioni, operazione poi bloccata dalle autorità elvetiche. Il business developer della società elvetica, Altair D’Arcangelo, patron del Chieti Calcio, secondo il quotidiano il Centro è accusato di aver reclutato “professionisti compiacenti” e “ignari fiduciari tra nullatenenti, emarginati e bisognosi” per realizzare il suo “piano criminoso”: cancellare debiti tributari utilizzando crediti Iva inesistenti. Si ritrova sotto processo davanti al Tribunale di Teramo: su di lui pendono 15 capi d’imputazione per i reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta e indebita compensazione. Saltata Wip Finance, ora la ministra ha ceduto tutto a gratis ad Armaroli.
“L’obiettivo è di fare in modo che riviste che sono titoli storici e importantissimi possano ritrovare sul mercato lo spazio che meritano”, ha spiegato all’Ansa il nuovo proprietario di Visibilia Editore, che parla di un’operazione editoriale “e non politica”. Scripta Maneant non si occupa di periodici, è stata fondata nel 2007 da Armaroli: il suo core business sono i libri di arte e cultura.