repubblica.it, 14 luglio 2025
Barone inglese rapinato nella via dello shopping: l’orologio vale 200 mila euro
Gli hanno strappato l’orologio dal polso, per poi dileguarsi tra le stradine dell’isola. Una rapina che lascia tutti a bocca aperta, nel cuore pulsante della Capri sovraffollata di luglio che ora si interroga sull’identità dei due Arsenio Lupin.
L’episodio ieri sera. L’orologio, modello Richard Mille RM 07 da oltre 200 mila euro, appartiene a un turista eccellente: si tratta di Ara Darzi, membro della Camera dei Lord britannica, ex sottosegretario alla Sanità tra il 2007 e il 2009 nel governo laburista guidato da Gordon Brown, in questi giorni in vacanza sull’isola.
La rapina è avvenuta in via Vittorio Emanuele, strada tra le più note di Capri, dove Darzi è stato aggredito da due rapinatori.Secondo alcune testimonianze, i due rapinatori sarebbero fuggiti a piedi di corsa fino ai Giardini di Augusto, per poi imboccare la celebre via Krupp, probabilmente per salire su un motoscafo, a quanto si apprende ormeggiato a Marina Piccola.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale e i carabinieri della stazione di Capri, che hanno aperto un’inchiesta. I militari hanno acquisito le immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza presenti nella zona: sarà una caccia all’uomo, indizio dopo indizio, per assicurare alla giustizia i malviventi e risolvere il caso che sta tenendo Capri col fiato sospeso. Attualmente Ara Darzi è docente universitario all’Imperial College di Londra, dove insegna chirurgia, ed è condirettore dell’Istituto di salute pubblica britannico.
Il sindaco di Capri, Paolo Falco, che in queste ore non è sull’isola, ha inviato una nota di solidarietà ad Ara Darzi, con la quale “a nome dell’intera amministrazione e cittadinanza sottolineo la vicinanza per quanto accaduto e la disponibilità totale a collaborare alle indagini. Quanto accaduto – rimarca poi il primo cittadino – è certamente un’anomalia per un’isola che è e resta profondamente sicura e accogliente. Temiamo anzi che si sia trattato di un’azione mirata e pianificata. Ad ogni modo – conclude – rafforzeremo le misure di sicurezza, anche nelle zone più centrali e turisticamente frequentate”.