ilmessaggero.it, 11 luglio 2025
Riccardo Boni morto sepolto dalla sabbia, i rischi del "sand entrapment": «Buche in sabbia fanno più morti degli attacchi degli squali negli Usa»
Stava tentando di scavare un tunnel sul fondo della buca di oltre un metro e mezzo che aveva fatto nella sabbia. È morto così Riccardo Boni, il 17enne ritrovato sepolto ieri pomeriggio su una spiaggia di Montalto di Castro. Riccardo era arrivato insieme alla sua famiglia, padre madre e tre fratelli, al campeggio California di Montalto appena due giorni fa
Negli Stati Uniti si indica il fenomeno come “sand entrapment”, vale a dire “intrappolamento da sabbia”.
Lo studio americano
Il dottor Bradley Maron, della Harvard Medical School, ha dichiarato a Nbc News: «Normalmente le vittime vengono sepolte completamente dalla sabbia nel momento in cui le pareti della buca collassano inaspettatamente, lasciando praticamente nessun segno della vittima o della buca stessa». Sembra sia stato questo il caso anche per Riccardo Boni, il 17enne che ha perso la vita in una spiaggia di Montalto di Castro nel pomeriggio di giovedì 10 luglio.
Il pericolo della sabbia e i precedenti
Secondo lo studio tra il 1990 e il 2006 c’erano state 16 morti per le buche nella sabbia negli Stati Uniti, mentre erano 12 le persone che avevano perso la vita, nello stesso periodo, per gli attacchi degli squali. Inoltre, Bradley Maron afferma che i decessi relativi alla sabbia sono in generale meno documentati. Andando più indietro, quando era ancora più difficile che le notizie fossero diffuse, hanno scoperto che le morti dal 1985 erano 31, contando anche quelle avvenute nel Regno Unito, in Australia e Nuova Zelanda. In tutti questi casi le buche erano state scavate per gioco, per divertirsi in spiaggia.
Inoltre, sono stati segnalati 21 incidenti in cui, per fortuna, si è riusciti a salvare la potenziale vittima dalla sabbia e in molti di questi casi i presenti hanno dovuto ricorrere alla rianimazione cardiopolmonare. Le vittime sono perlopiù uomini, dai 3 ai 21 anni. Questi rischi sono reali e Maron consiglia ai genitori di non lasciare i propri figli senza supervisione mentre giocano con la sabbia. A Martha’s Vineyard, dove l’uomo passava le vacanze, i bagnini hanno istruzioni severe al riguardo: non permettono ai bambini e agli adulti di scavare buche troppo profonde e se superano la loro vita le riempiono.