Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  luglio 09 Mercoledì calendario

Perquisita la sede del Rassemblement National, Bardella: persecuzione

Poco prima delle nove del mattino una ventina di poliziotti della Brigata finanziaria sono entrati nella sede del Rassemblement National per eseguire una perquisizione. La notizia è stata data dal presidente del partito, Jordan Bardella, che ha parlato di agenti «armati e con giubbotti antiproiettile», accompagnati da due giudici istruttori.
Jordan Bardella ha scritto su X di non sapere quali siano precisamente i motivi alla base di questa perquisizione. Ma la procura di Parigi ha poi spiegato che l’operazione è stata condotta nell’ambito di un’indagine giudiziaria avviata il 3 luglio 2024, sul finanziamento delle campagne presidenziali del 2022, legislative del 2022 ed europee del 2024.
Dell’inchiesta si sapeva, ma la perquisizione segna un salto di qualità nei guai giudiziari che riguardano il Rassemblement national, già colpito dall’ineleggibilità di Marine Le Pen. 
La leader storica del RN, condannata per malversazioni nell’uso degli assistenti parlamentari a Bruxelles, salvo un’improbabile assoluzione in appello non potrà candidarsi all’elezione presidenziale del 2027. Proprio in questi giorni Le Pen evocava la possibilità di «passare la mano» a Bardella, che però si trova a sua volta coinvolto in un’inchiesta che sembra entrare nel vivo.
Le indagini devono consentire di determinare se le ultime campagne elettorali «siano state finanziate in particolare grazie a prestiti illegali da parte di privati a beneficio del partito o dei candidati del Rassemblement national, nonché attraverso la sovrafatturazione di prestazioni o la fatturazione di prestazioni fittizie che sono state successivamente integrate nelle richieste di rimborso da parte dello Stato delle spese di campagna», precisa la procura di Parigi.
«Tutti i fascicoli relativi alle ultime campagne regionali, presidenziali, legislative ed europee sono ora nelle mani della giustizia», ha commentato Jordan Bardella, definendo questa perquisizione «un’operazione spettacolare e senza precedenti» che, secondo lui, fa parte «di una nuova campagna di persecuzione» nei confronti dei partito di estrema destra.
«Si tratta di una grave violazione del pluralismo e dell’alternanza democratica», scrive Bardella su X, aggiungendo che «nessun partito di opposizione ha mai subito un tale accanimento sotto la V Repubblica»