repubblica.it, 9 luglio 2025
Chris Horner licenziato dalla Red Bull dopo 20 anni. Era stato coinvolto in uno scandalo sessuale
Chris Horner lascia la Red Bull dopo 20 anni. Il manager britannico è stato sollevato dall’incarico di team principal al termine di una riunione d’urgenza tra i co-proprietari Chalerm Yoovidhya e Mark Mateschitz e il direttore sportivo Oliver Mintzlaff dopo il gp di Silverstone. Il suo contratto aveva come scadenza naturale il 2030. Horner sarà sostituito da Laurent Mekies, 48 anni, promosso dal team satellite Racing Bulls.
Perché Horner ha lasciato la Red Bull
La notizia è stata riportata dal sito del quotidiano tedesco Bild e da quello dell’olandese De Telegraaf, secondo cui è stato Mintzlaff a spingere per il divorzio. Alla base della decisione, tre motivi concomitanti: la delusione crescente di Max Verstappen, l’accentramento di poteri nelle mani di Horner mal visto dai vertici Red Bull e le scorie per lo scandalo di un anno fa, quando fu accusato di comportamento inappropriato nei confronti di una dipendente: nel 2026 inizierà il processo.
Horner, 51 anni, originario di Leamington nel Warwichshire, da giovane è stato pilota di kart, poi ha gareggiato in Formula Renault, F3 e F2. Si è ritirato a 25 anni e nel gennaio 2005 è stato nominato team principal della Red Bull Racing, scuderia nata dopo l’acquisto della Jaguar da parte del colosso austriaco delle bevande energetiche. Horner è stato decisivo anche nell’ingaggio, a novembre dello stesso anno, di Adrian Newey come direttore tecnico. Con la Red Bull ha vinto otto titoli piloti (quattro con Vettel e quattro con Verstappen) e sei titoli costruttori.
Horner e lo scandalo del 2024
Nel febbraio del 2024 ancora De Telegraaf ha rivelato che la Red Bull aveva aperto una indagine interna su Chris Horner per comportamenti inappropriati tenuti nei confronti di una dipendente. Red Bull Austria ha affidato l’inchiesta a un legale esterno, incaricato di ascoltare le testimonianze delle parti coinvolte. Horner ha respinto tutte le accuse e la sua audizione, il 9 febbraio 2024, è durata otto ore. Il quotidiano olandese ha parlato anche di un’offerta in denaro (760mila euro) che sarebbe stata fatta alla presunta vittima per ritirare ogni accusa, prima dell’apertura dell’inchiesta. Dopo che erano state ipotizzate le dimissioni del team principal, Horner è stato scagionato dall’inchiesta interna alla fine del 2024.