ilmessaggero.it, 8 luglio 2025
Cina, 233 bambini avvelenati dal piombo: arrestata la direttrice di un asilo: «Tortine contaminate con coloranti non commestibili»
In Cina, nella citta di Tianshui, un grave caso di avvelenamento da piombo ha colpito l’asilo Piexin, in cui almeno 233 bambini hanno mostrato livelli di piombo nel sangue ben oltre il limite consentito dalla legge di Pechino. In particolare, l’avvelenamento sarebbe avvenuto dopo che i piccoli avrebbero consumato alcuni dolci contaminati: 201 alunni, secondo l’emittente televisiva statale Cctv, sarebbe attualmente ricoverati in ospedale.
I primi test effettuati hanno rilevato concentrazioni di piombo di oltre 2 mila volte superiore ai limiti consentiti: 1.052 mg/kg per le tortine e 1.340 mg/kg per i rotoli, contro un limite nazionale di 0,5 mg/kg. La causa? Secondo le autorità, il personale della cucina avrebbe utilizzato pigmenti industriali acquistati online – ed è etichettati come non commestibili – per poi colorare direttamente il cibo, causando l’avvelenamento: nelle immagini delle telecamere di sorveglianza si vedono gli addetti alla cucina colorare di giallo la farina. La direttrice dell’asilo, la signora Zhi, è stata arrestata, e con lei l’investitore Li e altre sei persone.
Le parole dei genitori
Il padre di uno dei bambini, il signor Liu, ha parlato alla BBC dell’accaduto, raccontando di aver deciso di portare il figlio all’ospedale e di come adesso tema per dei danni di lungo corso al fegato e al sistema digestivo del bambino. Non solo, infatti diversi genitori hanno parlato alla televisione di Stato dei dolori allo stomaco e alle gambe sofferti dai propri figli, oltre a un generale senso di appettito che i piccoli soffrivano ormai da marzo.