corriere.it, 7 luglio 2025
Autogrill, i rincari delle aree di sosta: fino a 8,50 euro per un panino, più di 3 euro per il gelato (e aumentano caffè e cornetto)
La sosta in autogrill continua a essere molto cara. L’acqua costa quasi 3,20 euro al litro, un costo cinque volte superiore a quello del supermercato, un panino può costare anche più di 8 euro e anche le brioche sono aumentate parecchio. Prezzi alti anche per snack e altre bibite. Se per alcuni prodotti i prezzi sono diminuiti rispetto al 2024, per altri ci sono stati rincari significativi. È il caso delle brioche, i cui prezzi sono aumentati del 16% in un anno, ma anche di caffè (+7%) e gelati (+5%). A fotografare la situazione è un’indagine di Altroconsumo, che ha analizzato le tariffe di 16 aree di servizio tra Milano, Napoli, Roma, Venezia.
Dall’analisi di Altroconsumo emerge che in autogrill si spendono 3,18 euro per un litro di acqua (prezzo simile per naturale o gassata), cinque volte quanto la si paga nei supermercati dove, sempre secondo Altroconsumo, costa solo 63 centesimi. Per il confronto è stato considerato il prezzo dell’acqua in bottigliette da 500 ml per poi calcolare i costi medi al litro. Il prezzo delle bottigliette è sceso rispetto allo scorso anno ma rimane comunque molto più alto che altrove.
Un altro dato che si fa notare è l’aumento del prezzo delle brioche negli autogrill rispetto al 2024: + 16%. Mediamente si tratta di 2 euro a cornetto, ma si può andare da 1,50 a ben 2,20 euro in base all’area di sosta. Anche in questo caso, i prezzi sono più alti – e del 47% – rispetto ai bar fuori autostrada, dove una brioche costa 1,37 euro in media secondo gli ultimi dati analizzati da Altroconsumo. Anche caffé e cappuccino sono aumentati. Un caffè al banco all’autogrill costa in media 1,46 euro (ma si va da 1,30 euro a 1,50 euro), il 7% in più rispetto al 2024 e il 21% in più rispetto a un bar cittadino dove il prezzo medio è di 1,20 euro. Il cappuccino arriva a costare 1,85 euro in media (da 1,60 euro nelle aree di servizio più economiche della rilevazione a ben 2,20 euro in quelle più care): rispetto al 2024 non ci sono stati aumento ma se si fa il confronto con i bar in città la differenza è del 16% in più per l’autogrill.
Il prezzo medio di un panino nei grill autostradali è di circa 6,80 euro per una farcitura semplice (tipo salume e formaggio), il 6% in meno rispetto all’anno scorso, quando era arrivato a superare i 7,20 euro. Ma in altri casi può superare gli 8,50 euro. In generale il prezzo medio, anche se è sceso, rimane più alto del 57% rispetto ai bar in città dove un panino costa mediamente 4,30 euro.
Se volete aggiungere una cola preparatevi al salasso: il costo del marchio più diffuso, Coca Cola, è di circa 8 euro al litro (in bottigliette di piccolo formato, tra 450ml e 700ml), più del quintuplo rispetto ai supermercati dove costa in media circa 1,39 euro al litro.
Stesso discorso per il gelato confezionato, che oltretutto aumenta del 5% rispetto all’anno scorso: per uno stecco ricoperto al cioccolato bisogna considerare di spendere più di 3 euro, più del doppio rispetto ai supermercati (dove, ad esempio il gelato Algida Magnum costa in media 1,30 euro).