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 2025  luglio 06 Domenica calendario

400 voli cancellati e 70 mila passeggeri a terra: cosa c’è dietro lo scontro tra Ryanair e l’Ue

Sale la tensione fra Ryanair e Unione europea. Lo sciopero dei controllori di volo in Francia sta causando non pochi problemi alle compagnie aeree, e fra queste si trova proprio l’azienda irlandese, che ha infine deciso di rivolgersi ai vertici Ue per chiedere di prendere provvedimenti.
Sciopero dei controllori del traffico aereo in Francia: centinaia di voli cancellati
Lo sciopero dei controllori, che ha interessato la Francia nelle giornate del 3 e 4 luglio, sta ancora facendo sentire i suoi effetti. In soli due giorni ha provocato ingenti danni economici alle compagnie, oltre a disagi per i tanti passeggeri. I manifestanti di France Control, agenzia che in Francia gestisce il traffico aereo, hanno provocato un vero e proprio caos, tanto che la situazione fatica a tornare alla normalità.
Da qui la decisione di Ryanair di chiedere un intervento alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. La compagnia aerea low cost ha fatto sapere di essere già stata costretta a cancellare più di 400 voli, per un totale di 70mila passeggeri che hanno subito disagi. Secondo Ryanair serve un’immediata riforma del controllo del traffico aereo. “Si dimetta se non intende intervenire per riformare urgentemente i servizi di controllo del traffico aereo (ATC) dell’UE, mentre un piccolo gruppo di controllori di volo francesi continua a causare enormi ritardi in tutta Europa scioperando per altri due giorni, ieri e oggi, per motivi puramente ricreativi”, dichiara la compagnia senza mezzi termini.
"È del tutto inaccettabile che due o tre controllori di volo francesi possano decidere arbitrariamente di prolungare questi scioperi ricreativi senza alcun preavviso, rovinando i piani di viaggio di migliaia di passeggeri europei e delle loro famiglie in uno dei fine settimana più affollati dell’anno”, si legge ancora nel duro comunicato riportato da Ansa."Nel frattempo, la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, non ha preso alcun provvedimento per riformare i servizi ATC in Europa (così come non ha fatto negli ultimi 6 anni). Di conseguenza, i passeggeri europei sono nuovamente ostaggio di un pugno di controllori francesi”.
Ryanair esige che si intervenga con urgenza con delle riforme, in modo da garantire che i servizi ATC siano completamente operativi prima dell’ondata delle partenze. Non solo. I voli in sorvolo devono essere protetti dai controllori anche in caso di scioperi nazionali.
"Queste due semplici riforme eliminerebbero il 90% dei ritardi ATC e proteggerebbero i passeggeri dell’UE da interruzioni ripetute e evitabili causate da un ulteriore sciopero ricreativo dei controllori di volo francesi”, conclude la compagnia aerea.