Corriere della Sera, 6 luglio 2025
Plevani, regina dei reality: vinco perché vera e non trash
Cristina Plevani è la specialista in reality: vittoria del Grande Fratello nel 2000, vittoria all’Isola dei famosi nel 2025. «Siamo sinceri: vincerne due è tanta roba, vincerli poi a 25 anni di distanza casca perfetto».
Cosa significa per lei?
«Significa che non è cambiato l’affetto del pubblico nei miei confronti. L’ho detto subito ai miei amici: non sono contenta, sono contenta il doppio. Vuol dire che sono ancora la Cristina che piaceva 25 anni fa».
Un messaggio che l’ha sorpresa?
«Quello di Rocco (Casalino), mi ha fatto i complimenti e mi ha fatto veramente piacere. Io gli mando sempre gli auguri di compleanno, ma non ci vediamo e non ci sentiamo mai, per questo mi ha sorpreso: è stato inaspettato e dunque più bello».
La finale del GF 2000 fu vista da 16 milioni di spettatori, questa volta sono stati solo 1 milione e 800mila.
«Il paragone con il primo GF non si potrà mai fare con nessun altro programma. Oggi in tv è tutto veloce, è come guardare i social, passi da una cosa a un’altra in un attimo. La gente è sicuramente assuefatta».
All’epoca aveva vinto tantissimi soldi, 250 milioni di lire. Oggi 100 mila euro in gettoni d’oro (che al cambio ne valgono 82mila), di cui metà in beneficenza.
«Io fino a marzo lavoravo in piscina e conosco bene quei contratti: nel 90% delle piscine sei pagata a ore, sono collaborazioni sportive, sei co.co.co., non hai malattie, non hai ferie, non hai contributi, dopo un tot sei tassata al 23%. Io ho 53 anni, se posso portare a casa qualcosa ben venga. Questa vincita rende meglio che un anno in piscina, glielo assicuro».
Si aspetta che succeda qualcosa?
«È arrivata l’occasione di un secondo treno e sarei stupida a scendere subito, voglio vedere in quali stazioni si ferma. Poi magari non è un Intercity ma solo un Interregionale, non mi interessa. Voglio capire se c’è qualche possibilità interessante».
Uscendo dalla metafora ferroviaria: sogna un ruolo in tv?
«Non ho chissà quali ambizioni, non voglio fare la conduttrice, ma l’opinionista magari sì: se piaccio ancora al pubblico dopo 25 anni in quanto persona normale, non costruita, sincera, vorrà significare qualcosa? Magari il trash ha un po’ stancato».
I concorrenti
«Gli antipatici? Marina La Rosa allora e oggi Giarrusso. Ho legato con Adinolfi»
Chi era il più antipatico di quel GF?
«Con Marina (La Rosa) vivevano un certo antagonismo perché siamo due donne completamente diverse: il bianco e il nero, il diavolo e l’acqua santa, che poi va a sapere chi è uno e chi è l’altro».
Il più simpatico?
«Maria Antonietta (Tilloca) è la persona con cui avevo legato di più».
A Pietro Taricone le capita di pensare?
«Non parlo mai di Pietro, non voglio. Certo ci penso, il 29 giugno è un brutto anniversario e ci penso anche perché era il giorno del suo onomastico».
Il più simpatico di quest’Isola?
«Mario (Adinolfi). Lo conoscevo poco, sapevo che era un personaggio comunque atipico, diverso da me. Il bello dell’Isola è che ti porta a togliere le maschere e ho conosciuto la fragilità e la bellezza di una persona umana, come padre, come marito, come amico. Per me è la grande sorpresa, ci siamo supportati molto».
E il più antipatico?
«Dino (Giarrusso) non ha una buona opinione di me, ha detto cose cattive. Non ci siamo mai sentiti in 53 anni, continueremo a farlo».
Quanti chili ha perso?
«Dieci: ora sono a 46. Quando mi sono guardata allo specchio dopo la doccia ho pensato: alla faccia, sono proprio magra».