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 2025  luglio 04 Venerdì calendario

Donna arrestata per furti in 3 gioiellerie di Milano e Pavia: 130mila euro di bottino

Una donna italiana di 60 anni è stata arrestata per furto aggravato in tre gioiellerie lombarde. La polizia di stato di Milano e i carabinieri di Pavia, coordinati dalla procura milanese, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari al termine delle indagini, iniziate nel novembre 2024 dopo i due furti subiti da una gioielleria in via Biondi e da un’altra in via Pontaccio, a Milano. In quelle occasioni la donna aveva accumulato un bottino di 30 bracciali d’oro dal valore di oltre 110mila euro e di un anello in oro e diamanti dal valore di 5mila euro.
Attraverso le dichiarazioni delle vittime e la visione dei filmati di videosorveglianza gli investigatori hanno appurato come la donna usasse sempre lo stesso modus operandi: entrava nel negozio e, con convenevoli, instaurava un rapporto di fiducia col personale che distraeva con un susseguirsi di richieste di vedere gli articoli in vendita e apprezzamenti. La donna aspettava il momento giusto per impossessarsi dei gioielli che le avevano mostrato, lasciati sul bancone tra una richiesta e l’altra. L’indagata li nascondeva con il suo foulard per poi metterli nella borsa e uscire dal negozio.
Le indagini su questi due furti aggravati hanno portato anche ad individuare nella 60enne la responsabile di un terzo furto, avvenuto in una gioielleria a Dorno, in provincia di Pavia, il 21 gennaio 2025. Ad attirare l’attenzione degli inquirenti è stata la modalità della condotta criminosa, analoga a quella dei furti di Milano. La refurtiva complessiva accumulata dalla donna ammonta a circa 130 mila euro.