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 2025  luglio 03 Giovedì calendario

Tre Regioni ancora senza aerei anti-incendio

La stagione degli incendi boschivi è iniziata da diverse settimane, in un contesto segnato dalla siccità e da temperature record, ben oltre la media del periodo. E tre regioni – Umbria, Molise e Puglia – al momento risultano ancora sprovviste di una propria flotta aerea per fronteggiare i roghi: in caso di emergenza sarebbero costrette a far affidamento esclusivamente sui velivoli della flotta dello Stato. L’allarme arriva dal capo del Dipartimento della protezione civile Fabio Ciciliano che, in audizione alla Camera ha ripetuto un concetto già ribadito dai suoi predecessori: la legge affida proprio alle Regioni e alle province autonome il compito di programmare la prevenzione e la lotta attiva in materia di incendi boschivi. L’inadempienza delle tre regioni, tra l’altro, non è certo una novità, visto che già in passato lo Stato ha dovuto far fronte all’assenza della flotta regionale in grado di intervenire tempestivamente. Nel 2018, tanto per fare un esempio, erano 6 le regioni che non avevano una flotta: le tre che sono ancora sprovviste oggi oltre a Abruzzo, Basilicata e Marche. Ma cosa comporta, praticamente, l’assenza di una flotta regionale? In caso di incendio, a intervenire, sarebbe solo la flotta statale che, quest’anno la flotta è composta da trenta mezzi aerei. Nel tentativo di colmare il vuoto il Molise e Puglia hanno avviato una procedura d’urgenza per l’affidamento del servizio aereo antincendio, dopo alcuni bandi andati deserti.