Corriere della Sera, 2 luglio 2025
Milano Citylife, quanto costa abitare nel quartiere della Torre Generali? Un appartamento da 173 metri quadri è in vendita a 4,2 milioni di euro (o in affitto a 9 mila euro al mese)
Come per l’altro complesso simbolo della rinascita immobiliare milanese, ovvero Porta Nuova, City Life è un mercato a sé rispetto al resto della città, al punto che l’Agenzia delle Entrate ha dovuto creare un’apposita microzona per identificare i valori di vendita e di locazione. Questo consente di avere dati molto precisi sull’andamento delle vendite del quartiere un tempo occupato dai padiglioni della Campionaria. E partiamo proprio da questi. Nel 2024 risultano passate di mano 24 unità residenziali su un totale di 629 disponibili, a un prezzo medio di 10.950 euro al metro quadrato; l’anno precedente il prezzo medio delle operazioni era lievemente inferiore ma le vendite erano state ben 108 (nel computo però entravano gli appartamenti del secondo lotto di residenze Libeskind), nel 2017, il primo anno per cui sono disponibili le statistiche ufficiali con i prezzi medi delle transazioni, le vendite erano state solo 16. Va però detto che la commercializzazione degli appartamenti ha fatto fatica a rodare e che nei primi anni gli alloggi erano proposti anche con la formula del rent to buy.
Abbiamo citato Daniel Libeskind perché il celebre architetto statunitense, progettista della terza Torre, detta «Il Curvo», ha anche firmato uno dei due complessi residenziali di City Life; l’altro è opera dell’archistar irachena Zara Hadid, che ha ideato anche la Torre delle Generali oggi al centro delle cronache dopo il collasso dell’insegna posta a 192 metri d’altezza.
Il complesso delle residenze Libeskind (piazza Giulio Cesare-via Spinola) è stato realizzato in due lotti. Il primo, composto di cinque edifici da 5 e 13 piani, occupa 150mila metri quadrati per un’altezza massima di 59 metri; il secondo lotto comprende tre edifici fino a 10 piani per 102 appartamenti e un totale di 19mila metri quadrati. Si parte dai bilocali per arrivare agli attici di oltre 300 metri quadrati. Le residenze Hadid (piazza Giulio Cesare-via Senofonte) sono 230 per un totale di 38mila metri quadrati e anche in questo caso si parte dai bilocali per arrivare agli attici di valore stellare.
Abbiamo iniziato citando i dati ufficiali di prezzo ma un dato medio in un quartiere come City Life è fuorviante, perché grandezza e piano giocano un ruolo fondamentale nella definizione del prezzo. Nella sua ultima edizione dell’Osservatorio del mercato immobiliare l’Agenzia delle Entrate fornisce anche l’intervallo di quotazione minimo-massimo, che a fine 2024 risultava andare da 9 a 13 mila euro.
Se si guarda ai prezzi delle case in vendita, i dati delle Entrate appaiono molto sottostimati. Oppure c’è chi spara cifre assurde pensando di riuscire a vendere. Forse la verità è nel mezzo. Guardando agli annunci infatti si scopre che ad esempio un undicesimo piano di 173 metri quadrati commerciali (160 di appartamento e 35 di terrazzo valorizzati a un terzo) più due box è in vendita a 4,2 milioni di euro mentre per 277 metri al terzo piano (l’annuncio non specifica se nelle residenze Hadid o Libeskind) la richiesta è di 5 milioni di euro, che danno anche diritto a un ampio terrazzo e un doppio garage. Per tre locali di dimensioni generose (142 metri quadrati), due terrazzi e due box servono un milione e 890 mila euro, al terzo piano.
Sempre nelle residenze Libeskind, un quinto piano da 231 metri viene via a 3 milioni e 630 mila euro, mentre con 2 milioni e 850mila euro ci si può aggiudicare un quadrilocale da 160 metri con terrazze e garage al quinto piano. Per quanto riguarda le locazioni, i dati delle Entrate (canoni da 35 a 44 euro al mese/metro quadrato) appaiono più in linea con le richieste presenti negli annunci: per tre locali si spendono attorno a 3.500 euro al mese, per quattro si arriva a cinquemila. Interessante notare che il quadrilocale da 173 metri delle residenze Hadid è offerto anche in affitto, alla modica cifra di 9.000 euro al mese.