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 2025  giugno 28 Sabato calendario

Parigi cuoce a 50 gradi: paure, progetti e follie

Dopo i 35 gradi e la tempesta che ne è seguita – decine di alberi caduti, boulevard inondati —, le previsioni indicano che Parigi potrebbe arrivare a 40 gradi questo lunedì, giornata candidata al titolo di più calda della storia a giugno in Francia. Tornano così le profezie catastrofiche di una Parigi a 50° nel 2050, orizzonte temporale poi non così lontano. I più pessimisti ricordano che già nel 2021 il paesino di Lytton vicino a Vancouver, alla stessa latitudine di Parigi, toccò i 49,6° prima di essere distrutto da un incendio. Parigi a 50° sta diventando una sorta di minaccia latente, come il terremoto Big One a Los Angeles o l’eruzione del Vesuvio a Napoli. Già adesso, secondo The Lancet, Parigi è la città europea dove la canicola provoca più morti (circa 400 l’anno). Per scongiurare un destino da metropoli inabitabile o quasi, il comune ha lanciato il piano «Cuocere, fuggire o agire», che prevede più alberi e meno cemento. Si immagina di rinunciare, forse un giorno, ai celebri tetti grigi di ardesia per passare a un più fresco bianco mediterraneo; magari vietare le tipiche (e caldissime) «chambre de bonne», mansarde ora affittate a caro prezzo; e non costruire più palazzi in vetro. Intanto, però, nel 2026 la sindaca Anne Hidalgo inaugurerà con orgoglio la Tour Triangle: 180 metri di piramide di cristallo chiusa ermeticamente, monumento all’aria condizionata e alle contraddizioni dei politici.