Avvenire, 28 giugno 2025
Obolo di San Pietro Nel 2024 aumentati i fondi raccolti
Viene chiamata “raccolta fondi per la carità del Papa”, ma la gran parte della gente lo conosce come l’Obolo di San Pietro. Proprio nel giorno della memoria liturgica dei santi Pietro e Paolo, il 29 giugno di ogni anno, si celebra questa Giornata di raccolta (anche se è possibile donare durante tutto il corso dell’anno) che coinvolge le parrocchie di tutto il mondo. E alla vigilia della Giornata 2025 ecco che l’Obolo di San Pietro diffonde il suo Rapporto annuale relativo all’anno 2024. Nel corso dello scorso anno sono stati raccolti 58 milioni di euro (sei in più rispetto al 2023), mentre le uscite sono risultate pari a 75,4 milioni di euro. Le uscite hanno sostenuto l’attività condotta dalla Santa Sede per la missione della Chiesa universale secondo le indicazioni del Pontefice. Ma in parte hanno anche sostenuto ben 239 progetti sparsi in 66 differenti nazioni. Oltre ai fondi raccolti il 29 giugno, si può donare nel corso dell’anno con bonifici al conto corrente bancario e postale dell’Obolo stesso.
Con 13,7 milioni (25,2%) sono i fedeli degli Stati Uniti a contribuire maggiormente, distanziando la Francia con 8 milioni (15%) e l’Italia con 2,8 milioni (il 5,2%). Parte di e75,4 milioni spesi, una parte ha sostenuto 239 progetti, che si possono raggruppare in tre grandi ambiti: nuove Chiese locali, ambito sociale, e sostegno alla presenza evangelizzatrice. Una parte dei fondi è destinata anche al sostegno alla missione universale del Papa, che comprende anche finanziamenti ad attività istituzionali