ilmessaggero.it, 23 giugno 2025
Alcatraz Alligator, ecco la prigione dove gli immigrati saranno circondati da 200mila coccodrili: la proposta choc del procuratore della Florida
Il Procuratore Generale della Florida, James Uthmeier, ha scosso l’opinione pubblica con una proposta tanto ambiziosa quanto controversa: costruire il più grande centro di detenzione per immigrati dello stato nel cuore degli Everglades, in quello che lui ha battezzato come il “Alcatraz dei coccodrilli”. La repressione dell’immigrazione illegale, promossa dall’ex presidente Donald Trump, ha portato a un aumento dei detenuti nelle strutture dell’ICE, con conseguente sovraffollamento e condizioni terribili che un ente di beneficenza ha definito “infernali”.
Dove si trova il centro con 200mila alligatori
In un recente post sui social media, il procuratore generale della Florida, James Uthmeier, ha lanciato l’idea di istituire il cosiddetto “Alligator Alcatraz” all’interno del Parco nazionale delle Everglades, un’area che ospita circa 200.000 alligatori e coccodrilli. Uthmeier ha individuato l’aeroporto di addestramento e transizione Dade-Collier, in gran parte abbandonato, situato nella Big Cypress Wildlife Management Area, come il luogo perfetto per questo centro di detenzione non convenzionale. La proposta arriva dopo che il governatore Ron DeSantis ha incaricato i legislatori statali di individuare sedi idonee per strutture di detenzione temporanea per immigrati.
Uthmeier ha annunciato che la struttura potrebbe essere operativa entro 30-60 giorni dal completamento dei lavori ed è progettata per ospitare fino a 1.000 persone.
Il responsabile legale dello Stato ha promosso il potenziale “Alligator Alcatraz” come un’opzione efficiente e conveniente, con le Everglades circostanti che agiscono come una barriera naturale, riducendo così la necessità di misure di sicurezza estese. «Se la gente esce, non c’è molto ad aspettarla a parte alligatori e pitoni – ha avvertito Uthmeier – Nessun posto dove andare, nessun posto dove nascondersi». «Si tratta di una grande opportunità per lo Stato della Florida di collaborare con le contee di Miami-Dade e Collier», ha esclamato nel suo discorso.
Tuttavia, Uthmeier non si è azzardato a fornire una stima dei costi per la trasformazione della vecchia struttura in un centro di detenzione per immigrati. Originariamente costruito nel 1968 come Everglades JetPort, il suo sviluppo è stato rallentato da preoccupazioni ambientali. Marjory Stoneman Douglas, icona ambientalista, fondò nel 1969 l’associazione Friends of the Everglades, che ebbe un ruolo cruciale nell’impedire il completamento del JetPort.Attualmente, il sito indicato sul sito web come rientrante nella competenza della contea di Miami-Dade vanta una sola pista, utilizzata principalmente per l’addestramento dei piloti. Eve Samples, direttrice esecutiva di Friends of the Everglades, ha espresso la sua ferma opposizione a WPTV in merito alla scelta del luogo per questo progetto.