repubblica.it, 16 giugno 2025
Cosa fanno i campioni del mondo del 2006?
Quanto tempo è passato da Berlino? I bambini nati nel 2006 quest’anno fanno la maturità e nella stessa estate la Nazionale richiama i totem dell’ultimo Mondiale vinto. Rino Gattuso è il nuovo ct, sponsorizzato da Gigi Buffon che è capo delegazione degli azzurri. Ma che fine hanno fatto i campioni del mondo?
Cosa fa oggi Gigi Buffon
Andiamo in ordine di maglia. Gigi Buffon, il numero 1 del 2006, è stato l’ultimo a smettere. Ha giocato in Nazionale fino al 2018, si è ritirato dal calcio giocato nel 2023, a 45 anni, dopo essere tornato a Parma. Subito dopo, il 5 agosto 2023, è entrato in Figc e poi ha conseguito il diploma di direttore sportivo.
Cosa fa oggi Cristian Zaccardo
Il numero 2 di quella Nazionale era Cristian Zaccardo. L’ex terzino oggi ha 43 anni, la sua ultima squadra è stata il Tre Fiori, a San Marino, nel 2018-19. Qualche anno fa pubblicò un annuncio su LinkedIn per cercare squadra, la trovò a Malta. Ha intrapreso la carriera di procuratore sportivo superando l’esame nel febbraio 2021.
Fabio Grosso: la seconda vita da allenatore
Parla di rado, Fabio Grosso, l’autore dell’ultimo gol nella serie di rigori contro la Francia, ma anche del gol alla Germania in semifinale. Grosso è tra quelli che ha ottenuto i migliori successi da allenatore: ha appena vinto il campionato di B con il Sassuolo. Si è ritirato molto presto, nel 2012, e ha iniziato ad allenare nelle giovanili della Juventus. Poi ha guidato Bari, Verona, Brescia, Sion. Ha vinto il campionato di B con il Frosinone, ha allenato il Lione e un anno fa è arrivato in Emilia.
Daniele De Rossi oggi: dalla Roma alla Nazionale
Daniele De Rossi è stato tra gli ultimi a smettere: dopo una vita alla Roma, ha giocato nel Boca Juniors fino al 2020. Da allenatore è entrato nello staff di Mancini vincendo l’Europeo nel 2021. Poi Spal e Roma: gli era stata offerta la panchina dell’U21, è stato in corsa con Gattuso per guidare la Nazionale maggiore.
Cosa fa oggi Fabio Cannavaro
La coppa a Berlino la sollevò lui, il capitano e futuro Pallone d’oro. Chiusa la carriera da giocatore a Dubai nel 2011, Fabio Cannavaro ha cominciato lì quella di tecnico: poi Guangzhou Evergrande da vice di Lippi, Al-Nassr, Tianjin Quanjian (con promozione in A), di nuovo Guangzhou Evergrande (con vittoria del campionato) e nazionale cinese. Tornato in Italia è stato esonerato in B dal Benevento, ha salvato l’Udinese, è stato esonerato dalla Dinamo Zagabria due mesi fa. Anche lui è stato spesso accostato alla panchina dell’Italia.
Andrea Barzagli: cosa fa oggi
Andrea Barzagli è uno dei nomi che si fanno per ricostruire la Nazionale. Per un anno è stato collaboratore tecnico alla Juve, poi assistente nelle giovanili per l’Italia. Ad agosto 2023 era stato inserito nello staff di Mancini ma le dimissioni improvvise del ct e l’arrivo di Spalletti hanno chiuso la sua esperienza in Figc. Opionionista per Dazn, si è dedicato alla produzione di vini.
Alessandro Del Piero: cosa fa oggi
Il nome di Alessandro Del Piero era circolato alcuni mesi fa come possibile candidato alla Federcalcio: lo voleva la Lega Serie A. Dopo il ritiro si è trasferito a Los Angeles, ha fondato una squadra corse con Patrick Dempsey, aperto un ristorante, acquistato un club dilettantistico, ma soprattutto ha intrapreso la carriera di opinionista per Sky Sport, Espn e Paramount+. Ha il patentino di allenatore ma non è mai andato in panchina.
Cosa fa oggi Luca Toni
Vita da opinionista tv anche per Luca Toni che è stato volto e voce per Mediaset, Tv8, 90° minuto si Raidue, Amazon Prime Video e Dazn. Dopo il ritiro era stato per un anno dirigente del Verona, nel frattempo si è diplomato allenatore.
Francesco Totti: cosa fa oggi
Ha giocato fino a 40 anni, poi è stato per due anni dirigente della Roma andando via per divergenza con la società. Francesco Totti ha interrotto il corso da allenatore, aprendo invece due società di consulenza e assistenza per club calciatori. In questi anni si è diviso fra il padel, il calciotto, un reality show (Celebrity Hunted) e gli impegni da testimonial.
Alberto Gilardino: dal ritiro alla carriera in panchina
Altro allenatore uscito da quella Nazionale fantastica: Alberto Gilardino ha 43 anni e ha già allenato Rezzato, Pro Vercelli, Siena, Genoa (che l’ha esonerato a novembre 2024, dopo aver vinto il campionato due anni fa e aver conquistato la salvezza nel 2024).
Angelo Peruzzi: cosa fa ora
Peruzzi era il più esperto di quella Nazionale. Oggi ha 55 anni, dopo aver fatto parte dello staff di Lippi fino al 2010 e fatto da vice a Ciro Ferrara nell’U21 e alla Sampdoria, è tornato nel 2016 alla Lazio da club manager e si è dimesso nel 2021. Ha avuto anche una parentesi politica come vicesindaco a Blera, il comune di Viterbo di cui è originario.
Alessandro Nesta: dal Mondiale alla panchina in Serie A
Carriera da allenatore anche per Alessandro Nesta che è retrocesso quest’anno con il Monza. Ha già allenato Miami, Perugia, Frosinone e Reggiana.
Marco Amelia: da presidente ad allenatore
Marco Amelia è attualmente il tecnico del Sondrio. Dopo il ritiro è stato presidente onorario della Lupa Castelli Romani, commentatore per Rai e Mediaset e per il programma Italian sulla piattaforma Twitch, oltre a gestire negozi di abbigliamento. Ha allenato Pro Vasto, Livorno, Prato e Olbia.
Vincenzo Iaquinta, cosa fa oggi: il processo e la condanna
Dopo il ritiro Vincenzo Iaquinta è tornato sui giornali per il processo che lo ha coinvolto nell’ambito dell’inchiesta Aemilia: è stato condannato a due anni di reclusione, con sospensione condizionale della pena, per mancata custodia di due pistole, regolarmente dichiarate, e 126 proiettili. Nello stesso processo è stato condannato il padre Giuseppe a 13 anni di carcere.
Mauro Camoranesi: le traiettorie anomale dell’italo argentino
Dopo il Mondiale nel 2006, ha giocato ancora nella Juventus fino al 2010 e, dopo una breve parentesi allo Stoccarda, Mauro German Camoranesi è tornato a concludere la carriera dal calciatore nella “sua” Argentina (era stato naturalizzato italiano perché il bisnonno Luigi era emigrato dalle Marche). Anomala la sua carriera di allenatore, che si è svolta e si sta svolgendo ai margini del grande calcio: è iniziata in Messico – Coras de Tepic, Tigre, Cafetaleros – poi è proseguita in Slovenia (Tabor Sezana e Maribor), con una puntata nel Floriana, a Malta, e un nuovo capitolo a Cipro, prima al Karmiōtissa, ora all’Anorthōsī.
Simone Barone, cosa fa oggi: in panchina con Davide Nicola
Simone Barone è diventato campione del mondo con 16 presenze totali in azzurro. Dopo il trionfo a Berlino, tre anni al Torino, da dove arrivava dal Palermo, e uno a Cagliari, per poi ritirarsi dopo una stagione a Livorno. Ha intrapreso la carriera di tecnico, prima come aiutante d Zambrotta in India, poi nelle giovanili (nel 2017 ha allenato la Under 16 della Juventus), infine come collaboratore e vice di Davide Nicola, che ha affiancato alla Salernitana, all’Empoli e nella scorsa stagione al Cagliari.
Filippo Inzaghi: gli alti e i bassi da allenatore
La splendida carriera da calciatore di Filippo Inzaghi si è conclusa nel 2012 al Milan, di cui è poi diventato tecnico delle giovanili e, nel 2014/2015, allenatore della prima squadra. Dopo quella stagione, finita con un decimo posto e la mancata riconferma, Inzaghi ha vissuto esperienze tra alti e bassi in panchina: le promozioni col Venezia (dalla C alla B), con il Benevento (dalla B alla A) e con il Pisa, nel 2024/2025 (sempre dalla B alla A), ma anche gli esoneri al Bologna, al Benevento, al Brescia e alla Salernitana. Nel prossimo campionato allenerà in B il Palermo, con la missione di riportarlo in serie A.
Gianluca Zambrotta: dal Barcellona fino all’operazione imminente
Dopo il trionfo mondiale, Zambrotta ha vissuto stagioni importanti da calciatore, tra Juventus, Barcellona e Milan. Singolare la sua traiettoria come allenatore. Dopo un’esperienza al Chiasso, in Svizzera, nel 2016 è stato nominato tecnico del Delhi Dynamos, nel campionato indiano, con Simone Barone come suo vice. Nel 2017 è diventato assistente di Fabio Capello in Cina, allo Jiangsu Suning. Opinionista televisivo, Zambrotta ha assunto il ruolo di consigliere della Federcalcio e poi di vicepresidente del settore tecnico federale. È imprenditore nel mondo del padel e soffre di varismo, termine ortopedico che indica le deformità degli arti, nel suo caso le gambe, vistosamente curve. Presto dovrà operarsi: “Sono un modello da laboratorio per tanti chirurghi: si chiedono come faccia a camminare con queste gambe”.
Simone Perrotta: cosa fa oggi tra calcio e politica sportiva
Ha concluso la carriera nella Roma, nel 2013, quando è entrato a far parte del Consiglio Federale della Figc per la componente atleti. Nel 2018 insieme al suo ex compagno di squadra Max Tonetto ha fondato la scuola calcio Jem’s soccer accademy e poi seguito lo sviluppo della squadra di calcio a 7 A.S.D.
Andrea Pirlo, cosa fa oggi: dalla Turchia alla Sampdoria
La carriera di calciatore di Andrea Pirlo, dopo i dieci anni al Milan (dal 2001 al 2011) ha vissuto una seconda giovinezza alla Juventus, dove è rimasto fino al 2015. Il ritiro è avvenuto nel 2017, alla fine delle due stagioni al New York City. Chiamato a sorpresa ad allenare la Juventus al posto dell’esonerato Sarri, nella stagione d’esordio, 2020/2021, ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa italiana, ma non è stato riconfermato sulla panchina bianconera. Nel 2022/2023 è stato tecnico del Fatih Karagümrük, in Turchia. Poi è passato alla Sampdoria, da cui è stato esonerato all’inizio della stagione 2024/2025.
Massimo Oddo, cosa fa oggi: la delusione con Milan Futuro
Massimo Oddo ha vissuto con la valigia in mano, sia da calciatore che da tecnico. Da atleta, ha concluso la carriera nel 2012 a Lecce, dopo aver giocato anche nel Bayern Monaco. Dal 2013 ha iniziato la carriera da allenatore, sedendosi sulla panchina degli Allievi del Genoa. Una carriera che lo ha portato al Pescara, all’Udinese, al Crotone, al Perugia, al Padova e alla Spal. Ultima esperienza al Milan Futuro, dove è arrivato a febbraio 2025, senza riuscire a evitarne la retrocessione in Serie D.
Marco Materazzi, cosa fa oggi: dall’India alle aziende vinicole
Dopo la lunga esperienza con l’Inter, Marco Materazzi nel 2014 si è trasferito in India, prima come giocatore-allenatore, poi soltanto come tecnico del Chennaiyin Football Club. Terminata quell’esperienza, nel 2017, Materazzi è diventato imprenditore nel settore del vino, ma continua a vivere a contatto del mondo del calcio, sia come opinionista che come calciatore, anche in progetti che hanno coinvolto gli ex giocatori interisti.