Corriere della Sera, 13 giugno 2025
Lady Gaga, DiCaprio e 250 ospiti vip. Venezia già pazza per le nozze di Bezos
L’ultima indiscrezione è che Lady Gaga alloggerà al Belmond Cipriani Hotel nell’isola della Giudecca. Anche se fino all’ultimo chi sta organizzando il matrimonio tra Jeff Bezos e Lauren Sanchez, in programma dal 24 al 26 giugno, lo negherà. Per contratto si lavora schivando a più non posso i gossip-addicted che pendono dalle loro labbra. Gli amanti del glamour stanno impazzendo per scoprire dove, come e quando il fondatore di Amazon, 61 anni, e la giornalista e autrice del best seller The Fly who Flew to Space, 55 anni, si giureranno eterno amore. Sarà sul mega yacht Koru, lungo 127 metri e del valore di 500 milioni, dove mister Amazon le donò nel 2023 un diamantino da 30 carati? O nel chiostro della Fondazione Cini sull’isola di San Giorgio, a prova dei più spregiudicati teleobiettivi? Tra le altre ipotesi c’è la Chiesa della Misericordia di una bellezza mozzafiato, ma più esposta agli sguardi dei comuni mortali che una vita così se la sognano letteralmente.
Se i dieci milioni in ballo per le nozze sono una cifra da capogiro per chi arriva a fine mese annaspando, per il terzo uomo più ricco al mondo – prima ci sono Elon Musk e Mark Zuckerberg – con un patrimonio che supera i 200 miliardi di dollari, il budget non è preoccupante. Sembra che la coppia abbia deciso di abbassare i toni dopo le critiche ricevute sul viaggio di Sanchez con le amiche nello spazio, sulla navicella Blue Origin di Bezos. Troppo CO 2 e troppo lusso ostentato in un mondo funestato da guerre e dagli effetti dei cambiamenti climatici. Sanchez e Bezos sono abituati alle critiche, ma mai come ora temono un passo falso. Intanto l’agenzia Lanza & Baucina sta curando ogni dettaglio per far sentire a casa i circa 250 invitati, inclusi nomi come Leonardo DiCaprio, Oprah Winfrey, Katy Perry, Kim Kardashian, Eva Longoria e la stilista e imprenditrice Diane von Fürstenberg, l’unica con casa a Venezia, che la coppia ha visitato di recente.
Gli ospiti alloggeranno in alcune stanze riservate degli hotel Gritti, Danieli, Aman, Belmond Cipriani e St. Regis, dove sembra sia già prenotata una suite per Ivanka Trump. Nelle nove camere del mega yacht potrebbero dormire i più intimi, come i figli della coppia (quattro Bezos e tre Sanchez), ma per ora si sa solo che Koru e il più piccolo Abeona saranno attraccati a San Basilio, alle Zattere. Gli spostamenti avverranno invece via taxi, quelli in legno in stile vintage. Si temeva che la città venisse paralizzata dal matrimonio dell’anno, ma sembra che saranno una trentina i mezzi a disposizione degli invitati sui 280 con licenza.
Gira la «tariffa Bezos»: motoscafi privati che chiedono per quei giorni 400 euro l’ora, quasi il doppio dei 250 chiesti per alcuni servizi di notte e di lusso. Il segreto che si sta mantenendo sull’intera organizzazione non fa che aumentare la curiosità di chi conta in qualche modo di riuscire a infiltrarsi in qualche party super esclusivo e vedere almeno uno dei 27 abiti che Sanchez indosserà nelle 72 ore a Venezia.
Ma la coppia non piace a tutti, come dimostrano i tanti manifesti in giro per la città firmati dal comitato No Space per Bezos che ha già annunciato una mobilitazione di tre giorni per «un oligarca il cui business è responsabile di uno spropositato quantitativo di emissioni che aggravano la crisi climatica». Non solo: ieri uno striscione con una X rossa sul nome Bezos, accompagnato da alcuni fumogeni, è stato srotolato dal campanile della basilica dell’isola di San Giorgio, la stessa dove si dovrebbe celebrare il matrimonio.
Una protesta che il sindaco Luigi Brugnaro ha bollato come «vergognosa e inaccettabile contro un uomo che dà lavoro a oltre un milione di persone». Gli animi si stanno scaldando.