repubblica.it, 13 giugno 2025
Caso Epstein, Ghislaine Maxwell vuole chiedere la grazia a Trump
Ore dopo le accuse di pedofilia lanciate (e poi cancellate) da Elon Musk, secondo cui Donald Trump sarebbe coinvolto nel caso Epstein, una donna starebbe pensando di chiedere al presidente la grazia. È Ghislaine Maxwell, 63 anni, amica di Musk e di Trump, ex amante e collaboratrice di Jeffrey Epstein, il finanziere newyorkese morto nel 2019 in carcere, dove era stato rinchiuso con l’accusa di aver utilizzato ragazzine anche di 13 anni per soddisfare i piaceri sessuali di un giro esclusivo di amici importanti.
Maxwell, condannata a venti anni di carcere, e rinchiusa nella prigione di Tallassee, Florida, secondo il Daily Mail avrebbe chiesto all’amministrazione americana di ricorrere in appello, ma punta alla grazia. Il Solicitor General, un alto funzionario del dipartimento di Giustizia che generalmente rappresenta il governo federale davanti alla Corte Suprema, ha chiesto altro tempo per valutare la richiesta. Maxwell è l’unica persona finita in carcere della rete di collaboratori creata da Epstein. Gli avvocati e la famiglia non hanno ancora rivolto un appello diretto al presidente Trump, ma l’ex avvocato del tycoon, Alan Dershowitz, sostiene che la Casa Bianca potrebbe prendere in considerazione la domanda. Il professore emerito di legge all’Università di Harvard ha definito “eccessiva” la condanna inflitta alla donna, e suggerito che andrebbe commutata per consentirne il rilascio immediato, seguita poi da una grazia. “Di sicuro – ha detto Dershowitz – dovrebbe ottenere una commutazione. La condanna è stata enormemente sproporzionata rispetto a ciò di cui è stata accusata”.
La donna è stata ritenuta colpevole di aver aiutato per anni Epstein ad ingaggiare minorenni per scopi sessuali. “È stata in parte – ha aggiunto il legale – lei stessa una vittima. Il fatto che Epstein sia morto l’ha resa il bersaglio principale”. Le sue dichiarazioni arrivano dopo che il Daily Mail aveva rivelato l’ipotesi di una possibile grazia per Maxwell, legata alla sua amicizia, in passato, con Trump. “Non è un’idea sbagliata – ha detto al giornale una persona vicina alla famiglia Maxwell – Lui la conosceva bene, avrà un’opinione su chi sia davvero Ghislaine”.
I fratelli della donna, Ian e Kevin, non hanno escluso di presentare domanda alla Casa Bianca. Secondo il Mail, le probabilità che Maxwell esca dal carcere sono aumentate nelle ultime settimane, dopo che Trump ha perdonato due vecchi amici, Todd e Julie Chrisley, personaggi tv condannati per frode bancaria e evasione fiscale.