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 2025  giugno 13 Venerdì calendario

"Secondo tentativo riuscito": Kim presenta la super nave Choe Hyon

Problema risolto? A quanto pare sì. La Corea del Nord ha ufficialmente presentato il suo secondo nuovo cacciatorpediniere nel corso di una grande cerimonia tenutasi sulla costa orientale. Pyongyang ha fatto sapere che la nave da guerra Choe Hyon è stata “completamente restaurata” meno di un mese dopo il suo capovolgimento avvenuto durante il primo tentativo di varo. L’evento di lancio ha avuto luogo nel bacino di carenaggio del cantiere navale Rajin, a Rason, dove il mezzo era arrivato circa quattro giorni prima per le riparazioni, sollevando tra l’altro dubbi sull’entità delle riparazioni stesse. Era presente anche il presidente nordcoreano Kim Jong Un secondo il quale la nave verrà ora sottoposta a dei test prima di essere consegnata alla flotta del Mare Orientale “a metà del prossimo anno”.
La nave di Kim è stata riparata
L’agenzia di stampa nordcoreana Kcna ha confermato il fatto che l’imbarcazione è stata varata alla presenza di Kim. Ricordiamo che lo scorso mese la Corea del Nord aveva dichiarato che la Choe Hyon era stata danneggiata in un varo fallito scatenando l’ira del suo leader, il quale aveva promesso di costruire una marina più forte per far fronte a quelle che definisce crescenti minacce guidate dagli Stati Uniti contro il suo Paese. La costruzione di nuove navi da guerra da guerra – ha adesso ripetuto lo stesso Kim – è una risposta alle “intenzioni provocatorie degli Stati Uniti e delle forze armate delle nazioni alleate” con un chiaro riferimento alle “portaerei nucleari della Marina statunitense, i sottomarini a propulsione nucleare e varie imbarcazioni che appaiono costantemente” nella regione.
Kim ha avvertito che le due nuove navi varate faranno presto rotta verso “i principali porti e le acque delle nazioni nemiche”, persino “attraverso il Pacifico”, e che “presto i nemici stessi scopriranno quanto sia irritante e spiacevole sedersi a guardare le navi della nazione nemica vagare ai margini delle acque sovrane”. “Risponderemo agli avversari aggressivi con un’azione militare schiacciante in ogni ambito, in modo riflessivo e con la stessa forza. Abbiamo questa capacità e la coltiveremo sicuramente”, ha aggiunto il presidente nordcoreano.
I media della Nord Corea hanno scritto che una delle due nuove navi coincide con un cacciatorpediniere da 5.000 tonnellate chiamato Kang Kon, dal nome di un “combattente rivoluzionario anti-giapponese” dell’era di Kim Il Sung, con il numero 52 dipinto sullo scafo. La nave varata a fine aprile sulla costa occidentale di Nampho si chiama invece “Choe Hyon”, con il numero 51 sullo scafo. Entrambe sono classificate come cacciatorpediniere di classe Choe Hyon.
"Ci saranno conseguenze": la furia di Kim e lo strano incidente. Cos’è successo alla nave della Corea del Nord?
Cosa sappiamo del cacciatorpediniere Choe Hyon
Le foto pubblicate poche ora mostrano che il mezzo appena varato è equipaggiato con tre sistemi di lancio verticale (VLS) per missili antiaerei, nonché missili da crociera con testate nucleari e missili balistici a corto raggio. Kim ha anche spiegato che l’imbarcazione è dotata anche delle più recenti armi da guerra elettronica della Corea del Nord, accennando al progetto di utilizzare “tecnologie di intelligenza artificiale in ambienti di combattimento”.
L’esperto militare nordcoreano Joost Oliemans ha dichiarato al sito NK News che “la nave appare esteriormente in buone condizioni” nonostante “in alcuni punti siano visibili alcune deformazioni della lamiera della sovrastruttura”. “Il lancio è stato sicuramente un lavoro frettoloso e mancano diversi sistemi”, ha proseguito l’esperto, inclusi quattro lanciatori di missili non in linea di vista (NLOS) e “presumibilmente tutti i sistemi d’arma interni”. Il cantiere navale di Chongjin aveva tentato il varo del cacciatorpediniere lo scorso 21 maggio ma la nave era rimasta incastrata durante il lancio laterale ribaltandosi e rimanendo capovolta sul lato.