Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  giugno 04 Mercoledì calendario

L’età dell’oro del pink volley Numeri record per tv e palazzetti

C’è un motivo se la chiamano “Golden Age”. È l’era d’oro della pallavolo femminile, non solo per i risultati ottenuti dalle ragazze della Nazionale, ma anche per la crescita esponenziale degli spettatori nei palazzetti, in tv e sui social network. Torniamo indietro di otto mesi circa, nel settembre dello scorso anno. Dopo il leggendario oro olimpico della Nazionale femminile ai Giochi di Parigi, è iniziato il campionato stagionale. Da allora, sono stati in 600mila sugli spalti e in 11 milioni davanti alla tv per seguire le partite della Lega Volley Femminile. Un milione i follower raggiunti sui social, 4.200 gli spettatori di media ai Playoff e 382 milioni le visualizzazioni sui social. La stagione, dopo il torneo inaugurale a Courmayeur seguito da 4.500 appassionati al palazzetto e da oltre 200mila tifosi collegati in Tv e in streaming, è proseguita con il tripudio dei 10.300 spettatori della Supercoppa Fineco di Roma. Un record per un evento Lvf, che ha preceduto l’inizio della Serie A1 Tigotà. Il campionato 2024/2025, l’ottantesimo, ha registrato in generale un aumento costante di pubblico nei palazzetti: una tendenza tipica degli ultimi dieci ma cresciuta in maniera vertiginosa in questi mesi, con un 8% di spettatori in più rispetto alla stagione 2023-24. Un dato che supera del 78% quello registrato nella stagione 2011-12.
E i numeri salgono ancora, fino a toccare quota mezzo milione, aggiungendo le due competizioni di Lega, la Supercoppa e la Coppa Italia, che tra quarti di finale e Final Four di Bologna ha totalizzato 30mila presenze, e che raggiunge i 600mila con la Serie A2. Ancora più d’impatto il dato dei Playoff Scudetto: 83mila i tifosi nelle 20 gare disputate, una media di circa 4.200 spettatori a partita con un incremento totale del 37% rispetto alla precedente stagione.
In televisione i numeri non sono stati da meno. Il totale dell’audience registrato su Rai Sport, Dazn e Vbtv (senza considerare i dati delle dirette Rai Play) della sola Serie A1 ha toccato quota 10 milioni e 871mila telespettatori. È un dato che cresce dell’87% rispetto alla stagione 2021-22, andando oltre gli 11 milioni di telespettatori con la Serie A2. Su Rai Sport, la partita più vista è stata la Finale Scudetto tra la Prosecco Doc Imoco Conegliano e la Numia Vero Volley Milano, con oltre 324mila persone connesse, mentre circa 235mila tifosi hanno seguito le altre due gare dell’ultimo appuntamento Playoff. Il dato straordinario della Gara 3 di Semifinali Scudetto va ad aggiungersi agli oltre 5.000 tifosi presenti al Palaverde di Lancenigo (Treviso), settimo tutto esaurito stagionale delle trevigiane. Questi dati fanno entrare la partita nella top 3 degli eventi nazionali di Rai Sport Live in compagnia della Supercoppa di calcio femminile e di un altro evento targato Lega Volley Femminile, la Finale di Coppa Italia Frecciarossa dello scorso febbraio. C’è poi il capitolo social network: l’ultimo arrivato ma anche quello cresciuto più velocemente. Dal punto di vista del numero dei seguaci, la Lega Volley Femminile si conferma prima Lega indoor in Italia per numero di follower. In una stagione, i sui canali social sono cresciuti del 32%, superando i sei zeri: 1 milione e 17mila il dato globale di tutte le piattaforme, in continua ascesa. I dati parlano chiaro: 300mila iscritti su Youtube (+80%) con 43 milioni di visualizzazioni e oltre 672mila ore di riproduzione; oltre quota 100mila iscritti su TikTok, crescita del 116%, 105 milioni di visualizzazioni e oltre 6 milioni di interazioni; aumento del 14% di iscritti su Instagram con 174 milioni di visualizzazioni e 6 milioni di interazioni; infine, una crescita del 9% su Facebook e 60 milioni di visualizzazioni.Ma la portata di questi dati non si ferma al loro valore numerico. Guardando alla distribuzione geografica dei follower, si nota che le visualizzazioni dall’Italia si fermano al 27% su Youtube e al 33% su TikTok. Importanti fette di pubblico si registrano in Brasile (7% su Youtube, 8% su TikTok), India (6,6% su Youtube), Stati Uniti e ancora Indonesia, Messico, Turchia e Thailandia. C’è poi una differenziazione da fare sulle fasce di età. Circa il 50% degli spettatori su Youtube ha tra i 25 e i 44 anni, con il 60% di uomini. È invece opposta la situazione su TikTok, con il 42% di visualizzazioni dalla GenZ e il 61% di donne, e su Instagram, con una maggioranza netta del pubblico femminile (52%) e della fascia di età 18-34. Quelli appena elencati sono numeri che restituiscono l’immagine di un fenomeno sportivo in costante crescita, trainato da una squadra di giovani pallavoliste diventate personaggi anche fuori dal campo da gioco. E sono numeri che trainano tutto il mondo del volley. Globalmente infatti, i canali del Consorzio, considerando quindi anche i club di Serie A1 e Serie A2, a oggi superano quota 3 milioni di appassionati, un bacino in continuo e costante sviluppo. Cifre che negli scorsi anni erano accostabili solo al mondo del calcio stanno piano piano abbracciando sport da sempre considerati di “serie B”.