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 2025  giugno 02 Lunedì calendario

La Mole perde un’attrazione Ascensore, un mese di stop

Torinesi e turisti dovranno rinunciare per poco più di un mese a uno degli affacci panoramici più suggestivi di Torino. L’ascensore della Mole Antonelliana, che permette di osservare la città da 85 metri di altezza, si fermerà da martedì 17 giugno a martedì 22 luglio. Lo stop è stato annunciato da Gtt, cui è in gestione l’impianto, per un intervento di manutenzione così straordinaria che viene realizzato ogni venticinque anni. In questi trentacinque giorni il Museo del Cinema sarà aperto, ma perderà una delle sue attrazioni. «Quando lo abbiamo saputo non abbiamo fatto salti di gioia: l’ascensore è un nostro punto di forza» commenta Carlo Chatrian, direttore del Museo della Mole. Un malumore legato soprattutto al periodo dell’anno scelto per la manutenzione: «L’estate è molto attesa dai turisti – aggiunge Chatrian – La sicurezza viene prima di tutto, ma avremmo preferito che i lavori fossero programmati in un altro periodo dell’anno».
L’ascensore panoramico della Mole è gettonatissimo dai visitatori del Museo. Lo scorso anno sono saliti sulla terrazza protetta in cima al monumento ben 423 mila persone, vale a dire circa 1200 ogni giorno. La beffa per il Museo è doppia perché, complice il successo degli ultimi mesi, la direzione ha appena spostato dal 15 giugno al 31 agosto la chiusura della mostra su James Cameron (il regista americano sarà a Torino il 9 e 10 giugno, ospite del Museo, che lo premierà con la Stella della Mole). «Un peccato – dice Chatrian – Speriamo aiuti, con le mostre permanenti, a compensare la mancanza dell’ascensore».
L’ascensore panoramico era stato profondamente rivisto nel 2000, data di inaugurazione del Museo. La cabina in vetro compie da allora una corsa verticale in un’unica campata, consentendo una visione a 360 gradi dell’interno dell’edificio, fino all’arrivo al “tempietto” e alla terrazza panoramica. Quello in partenza il 17 giugno sarà un intervento di manutenzione mai realizzato da quanto l’impianto è in funzione. I tecnici incaricati da Gtt faranno una verifica su funi e altri pezzi meccanici, a rischio usura. Poi testeranno la funzionalità della “navicella di emergenza”, sotto il piano zero, apparecchio di sicurezza supplementare utilizzato in caso di emergenza. Monitoreranno anche l’impianto elettrico, con un occhio particolare ai gruppi di continuità, che garantiscono l’alimentazione all’ascensore in assenza di energia dalla rete elettrica della città. L’intervento, spiega Gtt, partirà in questo mese di giugno perché questa è la data ultima per la manutenzione venticinquennale dell’ascensore, attivato a giugno del 2000. I lavori non sono stati eseguiti a maggio né ad aprile per la concomitanza con il Salone del Libro prima e la Pasqua poi, che hanno attirato migliaia di turisti in città e al Museo.