Il Messaggero, 1 giugno 2025
Diesel, Salvini sfida le Regioni «Stop ai divieti per gli Euro 5»
Nuova puntata nella sfida tra Matteo Salvini e le principali Regioni del Nord sulla circolazione dei veicoli a diesel euro 5. Cioè quelle immatricolate dopo il 2011. Il ministro dei Trasporti annuncia un provvedimento legislativo per «scongiurare» i blocchi già decisi da Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna. In collegamento al Festival del Lavoro di Genova, ieri ha fatto sapere: «Da ministro dei Trasporti non ritengo che la sostenibilità passi attraverso la condanna di chi usa l’automobile, la moto o il furgone per andare a lavorare». Per concludere che certi allarmismi «sono fesserie, sono follie che avvantaggiano altri mercati».
LE NORME
A ottobre entreranno in vigore le prime restrizioni decise dalle quattro Regioni, anche su spinta di alcune sentenze della Corte di Giustizia europea. Per esempio, i Consiglieri del Piemonte, aggiornando il Piano per la qualità dell’aria, hanno previsto il blocco dei diesel Euro 5 da quella data nei Comuni con più di 30mila abitanti. In Lombardia le limitazioni saranno scaglionate: nei giorni feriali dal Primo ottobre saranno in vigore 25 per le autovetture, dal primo ottobre del 2026 per le categorie M2, N1 e N2 e dal primo ottobre 2027 per tutte le altre in una serie di Comuni come Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e San Giuliano Milanese. Restrizioni nei centri sopra i 30mila abitanti di Emilia-Romagna e Veneto, mentre anche la città di Roma potrebbe decidere blocchi in questa direzione.
Già nel 2023 Salvini si fece promotore di una battaglia simile, quando il consiglio dei ministri stoppò il divieto dei diesel Euro 5 deciso dal Piemonte. Il decreto approvato allora impegnava le Regioni del bacino padano (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto) ad aggiornare i piani per la qualità dell’aria e rinviava nei Comuni sopra i 30mila abitanti il blocco dei diesel Euro 5 al Primo ottobre 2025. Le quattro regioni del Nord si sono quindi attrezzate.
Secondo l’Anfia (l’associazione della filiera dell’industria automobilistica), al 2023 erano 3,7 milioni le vetture diesel Euro 5 in circolazione nel nostro Paese. Cioè quasi il 10 per cento rispetto a un parco auto circolante di oltre 40,9 milioni di veicoli.