Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2025  giugno 01 Domenica calendario

Assoturismo: la presenza degli stranieri è in crescita

Tra giugno e agosto le strutture ricettive ufficiali attendono circa 211,2 milioni di presenze turistiche, con una crescita del +1% rispetto all’estate 2024. A stimarlo è Assoturismo Confesercenti, sulla base di un’indagine condotta per l’associazione da Cst, Centro Studi Turistici di Firenze su un campione di 1.489 strutture ricettive, distribuite tra alberghiero ed extralberghiero. Il contributo dei mercati esteri si rivela però sempre più determinante per sostenere la crescita del comparto. Lo conferma la composizione della domanda: quest’anno, le presenze straniere supereranno quelle italiane, una novità per la stagione estiva, solitamente dominata dalla domanda interna. Secondo le stime, infatti, gli ospiti internazionali dovrebbero generare circa 107,6 milioni presenze (+1,5%), contro le 103,6 milioni degli italiani (+0,5%). La quota estera raggiunge così il 51% del totale, confermando il progressivo spostamento dell’asse del turismo verso i mercati internazionali. Le imprese ricettive segnalano un incremento delle prenotazioni soprattutto da parte dei turisti europei, in particolare da Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Austria, Polonia e Spagna. In lieve flessione, invece, i flussi da Australia e Cina, a causa del contesto economico e geopolitico. In rallentamento, dopo un lungo periodo di crescita, la domanda Usa. Non è il boom di qualche anno fa, ma il turismo italiano, nonostante le difficoltà legate al quadro macroeconomico e alla concorrenza di destinazioni low cost, conferma il suo percorso di crescita anche nell’estate 2025.