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 2025  giugno 01 Domenica calendario

Samson, baby ideologo che s’ispira a Vance e Tommaso d’Aquino

Un giovane di 26 anni, appassionato di San Tommaso d’Aquino e del vino rosso. Studiare la biografia di Samuel D. Samson, autore del saggio“The Need for Civilization Allies in Europe” che punta a rivoluzionare un secolo di relazioni transatlantiche, aiuta a capire cosa sta cambiando a Washington.
Prima di lavorare per l’amministrazione Trump come consigliere del “Bureau for Democracy, Human Rights and Labor” al dipartimento di Stato, Samuel era il “Development Associate” di American Moment, organizzazione fondata nel 2021, anno dell’insediamento alla Casa Bianca di Joe Biden, con questo scopo: «Rimodellare le istituzioni conservatrici riconoscendo i patrioti americani che sostengono le famiglie tradizionali, la legge e l’ordine, l’immigrazione controllata e il progresso tecnologico per la prosperità nazionale. L’organizzazione sottolinea l’importanza della virtù pubblica e il ruolo del governo nel promuoverla». Samson, secondo il suo profilo, era «responsabile delle attività di raccolta fondi dell’organizzazione. Con una grande passione per la creazione di relazioni solide e una comprovata esperienza nell’aiutare le organizzazioni non profit a crescere, si impegna a garantire che ci sia benzina nel serbatoio per far funzionare gli ingranaggi di American Moment». La nota biografica proseguiva così: «Nato a Boston e cresciuto a Houston, Texas, Sam ha scoperto un’affinità con la politica fin da giovane. Ha studiato teoria politica ed economia aziendale all’Università del Texas di Austin, dove si è laureato con lode nel 2021. Al di fuori dell’università, le esperienze lavorative di Sam hanno spaziato dal Senato Usa ai think tank conservatori. Più recentemente, ha ricoperto il ruolo di “Junior Fellow” presso il Thomistic Institute, contribuendo a supervisionare l’anno di maggior successo dell’organizzazione fino ad oggi». Da qui le sue passioni: «Sam apprezza molto la vita intellettuale e la ricerca della verità. Orgoglioso tomista, è particolarmente interessato all’intersezione del conservatorismo americano con la teoria del diritto naturale di San Tommaso d’Aquino e la concezione classica della libertà. I suoi scritti sono stati pubblicati su numerose riviste nazionali, tra cui American Conservative, American Spectator eFederalist». Ma non è solo un secchione: «Nel tempo libero lo puoi trovare nella chiesa cattolica locale, a leggere, giocare a golf, esercitarsi al pianoforte o discutere di idee politiche e teologiche con gli amici, preferibilmente all’aperto con un bicchiere di vino rosso».
Il vice presidente J.D. Vance è membro emerito del board di American Moment. Con la conversione ha scoperto una forma di cattolicesimo che si riconosce nelle teorie di intellettuali come Sohrab Ahmari, Patrick Deneen, Adrian Vermeule, considerati i crociati del cattolicesimo post-liberale. È una corrente di pensiero integralista che punta a rimettere la Chiesa, con i propri valori, sopra allo Stato, ritenuto orfano di certezze e punti di riferimento. Le basi del conservatorismo sociale che li animano vengono prima di quelle dello Stato, che quindi nel loro nome può essere messo da parte.
Non è chiaro fino a che punto si spinga Vance nel condividere questi punti di vista integralisti, che subordinano la sopravvivenza della stessa democrazia alla realizzazione dei loro più alti obiettivi, ma è probabile che siano una fonte di ispirazione anche per Samson.