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 2025  maggio 30 Venerdì calendario

Elisabetta Muscarello, chi è la moglie di Antonio Conte che l’ha convinto a restare al Napoli: le curiosità

«Farò di tutto». Elisabetta Muscarello, moglie di Antonio Conte, ha fatto una promessa ai tifosi del Napoli. Dal pullman scoperto che ha sfilato tra le vie della città durante la festa scudetto, ha pronunciato parole che ora risuonano come profetiche, o come una promessa mantenuta. Chissà quanto di suo c’è nell’avvicinamento tra Conte e Aurelio De Laurentiis, destinati a un futuro ancora insieme dopo i segnali di rottura delle ultime settimane. Napoli e Antonio, non è finita. Niente fuga, come invece accaduto all’Inter ma anche al Tottenham, quando la distanza dalla famiglia aveva provato Conte, desideroso di riavvicinarsi a casa.
Con la Porsche al primo appuntamento (e lei lo gelò)
Antonio segue anche il cuore che batte da sempre per Elisabetta, compagna di una vita. «Convinci Antonio a restare», le hanno urlato da sotto il pullman, nel pieno della festa del quarto tricolore della storia azzurra. Lei si è presa la responsabilità, scherzando ma fino a un certo punto, perché quello che pensa è importante. Non c’è Antonio senza Elisabetta da oltre trent’anni, da quando per la prima volta, agli inizi degli anni ’90, Conte ha conosciuto quella che sarebbe diventata la donna della sua vita e madre della figlia Vittoria, nata nel 2007. Ai tempi, Conte era un calciatore agli inizi della carriera, un centrocampista tutta tigna che grazie alla sua dedizione e alla sua funzionalità in campo si era guadagnato il grande salto dal Lecce alla Juventus. A Torino avrebbe trovato la consacrazione calcistica, ma anche il grande amore. Al primo appuntamento si precipitò sotto casa sua con una Porsche: «Queste macchine non mi piacciono, preferisco cose più semplici», lo gelò lei. 
Conte si è trasferito alla Juventus nel ’91. E di lì a poco, avrebbe incrociato per la prima volta Elisabetta. Sul pianerottolo di casa. Sembra tutto scritto. Muscarello, infatti, era figlia dei vicini di casa di Antonio. Tra i due una differenza di età importante: lui del 1969, lei di sei anni più giovane. Elisabetta aveva circa 15 anni ai tempi del primo incontro, Conte vestiva la prestigiosa maglia della Juventus. Tra i due l’amore sarebbe scattato più in là, una decina di anni dopo. L’inizio di una storia lunga e intensa, uno accanto all’altro. Una complicità che ha portato alla nascita della figlia e anche al matrimonio, avvenuto nel 2013, con la piccola Vittoria già al fianco dei genitori. Tre anni più tardi, agli Europei, l’allora c.t. dell’Italia l’avrebbe baciata in mondovisione dopo la vittoria sulla Spagna. 
Il matrimonio con 300 invitati
Antonio ed Elisabetta si sono sposati a Torino, quando Conte allenava la Juventus. Rito civile alla Chiesa degli Angeli Custodi di Torino e festeggiamenti con oltre 300 invitati alla Reggia Di Venaria. Inseparabili: sarà un caso che l’avventura al Tottenham, lontano da Elisabetta e dalla figlia Vittoria, è stata la peggiore per Conte da allenatore, da quando ha iniziato ad allenare club di prima fascia? La moglie di Antonio, a Napoli, si sente a casa. E ora quelle parole dal pullman suonano davvero come una promessa mantenuta.