Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

Italiano, con radici partenopee ma con una conoscenza radicata del mercato americano. Antonio Filosa è il nuovo amministratore delegato di Stellantis. John Elkann lo aveva assicurato in in tutte le occasioni pubbliche: entro giugno arriverà la decisione. E con l’annuncio di oggi si conclude definitivamente sia l’epoca burrascosa dell’ex ceo, Carlos Tavares, sia la fase di transizione del comitato ad interim che ha traghettato il gruppo dopo l’uscita del manager portoghese, lo scorso dicembre. Filosa, che compirà 52 anni a giugno, è uomo interno all’azienda. Ha legato tutta la sua carriera prima alla Fiat e poi agli altri marchi Stellantis, crescendo internamente e acquisendo sempre più responsabilità.

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Andrea Joly
Più di venticinque anni trascorsi nella società dove è entrato nel 1999 – quando ancora era Gruppo Fiat – e dove ha iniziato a ricoprire ruoli di crescente responsabilità, con lo stile dell’ingegnere che si è formato al Politecnico di Milano ma con una visione globale (ha proseguito gli studi con un Mmb esecutivo in amministrazione aziendale presso la Fundação Dom Cabral in Brasile) che gli ha consentito di stabilire legami e portare risultati partendo dal Sud America e poi, con la fusione tra Fiat e Chrysler, anche in un mercato sempre più fondamentale come quello statunitense: dal primo incarico di plant manager dello stabilimento di Betim (Brasile) e di head of purchasing per la regione America Latina. Fino a dicembre 2024 quando, con l’addio di Tavares e la necessità di mettere ordine nei rapporti e nelle vendite americane, è stato scelto come coo per il Nord e il Sud America: ha avviato il rafforzamento delle operazioni nella nazione, riducendo significativamente le scorte dei concessionari, riorganizzando il team dirigenziale, guidando il processo di introduzione di nuovi prodotti e propulsori e intensificando il dialogo con i concessionari, i sindacati e i fornitori. Incarico a cui ha affiancato, da gennaio 2025, quello di chief quality officer.

Filosa vive in Michigan ma conosce bene Torino e tutti gli stabilimenti italiani. Il suo mandato sarà incentrato sul ricostruire e rafforzare, partendo dal piano per l’Italia che Elkann ha presentato in Parlamento. «Rafforzare ulteriormente i legami e la fiducia che abbiamo con i nostri partner, i concessionari, i fornitori, i sindacati e le comunità in cui lavoriamo è essenziale e sarà un obiettivo su cui mi concentrerò nel mio nuovo ruolo», è il primo impegno che prende. Dialogo e ricucitura, appunto. E proprio la familiarità con tutte le realtà del gruppo viene considerata il suo vantaggio: «La profonda conoscenza che Antonio ha della nostra azienda, comprese le persone che considera il nostro punto di forza, e del nostro settore, gli consentono di essere perfettamente preparato per il ruolo di chief executive officer in questa nuova e cruciale fase di sviluppo di Stellantis» sottolinea il presidente di Stellantis.

Ripercorrendo la sua carriera, durante il mandato come chief operating officer per il Sud America, ha portato il marchio Fiat alla leadership di mercato e ha poi sviluppato i marchi Peugeot, Citroën, Ram e Jeep. Come conseguenza, Stellantis ha rafforzato la sua quota di mercato nella regione. Il suo lavoro nella creazione dello stabilimento di Pernambuco, uno dei più grandi poli automobilistici del Sud America, ha lanciato Jeep in Brasile, che è rapidamente diventato il principale mercato del brand al di fuori degli Stati Uniti. E come ad di Jeep, Antonio Filosa ha ampliato la presenza globale del brand anche in Europa, dove i suoi modelli continuano a essere i più venduti grazie a prodotti di enorme successo come la Jeep Avenger.
La società terrà ora un’assemblea straordinaria degli azionisti, che sarà convocata nei prossimi giorni, per l’elezione di Filosa nel cda come amministratore esecutivo. Nel frattempo, per conferirgli piena autorità e garantire una transizione efficiente, il cda gli ha conferito i poteri di chief executive officer a partire dal 23 giugno. In quell’occasione, Antonio Filosa annuncerà anche il nuovo team dirigenziale di Stellantis.. Elkann continuerà a ricoprire il ruolo di executive chairman. In quell’occasione, Antonio Filosa annuncerà anche il nuovo team dirigenziale di Stellantis.
«Accogliamo all’unanimità la nomina di Antonio a nuovo ceo – aggiunge Robert Peugeot, vice presidente di Stellantis -. La sua comprovata esperienza di leadership di successo nel corso dei molti anni passati nella nostra azienda parla da sola e questo, unito alla sua profonda conoscenza del nostro business e delle complesse dinamiche che caratterizzano il nostro settore, lo rendono la scelta naturale per diventare il prossimo ceo di Stellantis». E Nicolas Dufourcq, ceo della Banque Publique d’Investissement (Bpifrance) sottolinea: «La nomina di Antonio Filosa alla guida di Stellantis apre un nuovo e importante capitolo per la nostra azienda. In un momento di trasformazione per l’industria automobilistica mondiale, Antonio Filosa ha la conoscenza, l’esperienza e il talento per guidare Stellantis verso nuovi successi».
Filosa, invece, si dice grato per l’incarico che gli è stato affidato. «È per me un grande onore essere nominato ceo di questa fantastica azienda. Sono grato al nostro chairman, John Elkann, e ai membri del nostro cda per la loro leadership, in particolare in questi ultimi mesi, e per la fiducia che hanno riposto in me per guidare la nostra azienda in un momento così importante per il nostro settore. Sono sempre stato ispirato dall’immenso talento, dalla passione e dall’impegno delle nostre persone e dalla professionalità con cui i nostri team ci permettono di raggiungere l’eccellenza. Abbiamo – concludei brand migliori e più iconici della storia dell’automobile e una tradizione di innovazione lunga oltre 100 anni. Questa storia, unita al nostro impegno nel fornire ai nostri clienti i prodotti e i servizi che amano, è la chiave del nostro successo».

CLAUDIA LUISE