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 2025  maggio 27 Martedì calendario

La linfa del 5 per mille alle onlus 500 milioni, in testa c’è l’Airc

È l’Airc la onlus preferita dagli italiani, almeno a scorrere la classifica degli enti beneficiari del 5 per mille nel 2024. Al primo posto svetta, ancora, la Fondazione per la ricerca sul cancro, alla quale 1,7 milioni di italiani hanno scelto di destinare la quota del proprio Irpef dedicata al terzo settore. L’Airc è di gran lunga quella più indicata dai contribuenti: la seconda in classifica, la Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro, ha ricevuto 275 mila “preferenze”.
Secondo la lista pubblicata dalla Agenzia delle entrate, sono 91 mila gli enti ammessi ai contributi 2024, che ammontano a circa 523 milioni di euro. Tra le onlus che si occupano di Terzo settore, ricerca sanitaria e scientifica, associazioni sportive dilettantistiche, enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici, enti gestori delle aree protette e quasi 8 mila Comuni, la lotta contro il cancro emerge come uno dei temi più sentiti dagli italiani. Grande attenzione per le Fondazioni degli ospedali e per chi si occupa di assistenza medico-sanitaria, anchein zone di guerra, come Medici senza frontiere e Save the Children. Tante preferenze poi per chi tutela il patrimonio archeologico e paesaggistico (Fai) e protegge gli animali (Lav, Enpa, Wwf).
Alla Fondazione Airc il Fisco erogherà 71,8 milioni mentre alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro andranno 12,1 milioni. La terza in classifica è Emergency, con 283 mila scelte e 10,6 milioni di contributi. Nella lista dei 91 mila enti beneficiari, a seguire, figurano la Lega del filo d’oro (283 mila preferenze, 9,3 milioni), Ail (256 mila, 8,7 milioni), Istituto europeo di oncologia (134 mila, 7,9 milioni), Medici senza frontiere (195 mila, 7,8 milioni), Fondazione Aism (176 mila, 7,3 milioni), Save the children (170 mila, 6,7 milioni), Fondazione ospedale pediatrico “Anna Meyer” (189 mila, 6,2 milioni).