ilmessaggero.it, 24 maggio 2025
Economia Russia, spesa famiglie alle stelle: fino a +166% per i prodotti alimentari. Così la guerra mette in crisi Mosca
Il rublo in picchiata, il Fondo nazionale di previdenza sociale quasi prosciugato. Le casse statali sono vuote, le entrate energetiche in caduta libera. Un default mascherato?
Che la Russia sia sull’orlo del baratro economico – dopo anni di impegno bellico in Ucraina, è tesi condivisa da diversi analisti. E i dati sull’inflazione interna narrano che anche il Paese reale è in sofferenza. Con la spesa alimentare in ascesa continua, con punte di oltre un terzo.
Economia russa, cresce la spesa alimentare: cosa sta succedendo
I prezzi dei prodotti alimentari stanno aumentando a un ritmo notevolmente più rapido rispetto al tasso nominale, trainati dai prodotti freschi, dai latticini e dai cereali di base: lo certificano gli ultimi dati pubblicati a maggio 2025 da Rosstat
Il prezzo dei generi alimentariI bilanci delle famiglie, già provati da un’inflazione generalizzata e da salari stagnanti, sono sotto pressione. Gli ultimi dati riportano che il prezzo delle patate è aumentato del 166,5% su base annua. Le cipolle sono aumentate dell’87,2%, mentre il cavolo, un altro ingrediente chiave nella dieta delle famiglie russe è aumentato del 56,8%.
Il bollettino dell’inflazione
È il quotidiano economico Kommersant a citare il bollettino sull’inflazione di Rosstat di aprile 2025. Gli analisti attribuiscono l’aumento a una combinazione di scarse rese agricole, aumento dei costi di input agricoli e condizioni meteorologiche estreme. Il tutto condito da una situazione di incertezza e difficoltà legata al conflitto che ormai si protrae da lungo tempo.
Regioni come Volgograd, da tempo considerate cruciali per la produzione orticola russa, hanno sofferto in modo particolare. Una combinazione di siccità, infrastrutture di irrigazione inefficienti e persistenti problemi di approvvigionamento idrico ha devastato i raccolti. I produttori hanno anche assistito a un continuo aumento dei prezzi dei fertilizzanti, con un parallelo aumento dei costi dei prodotti fitosanitari a causa delle sanzioni occidentali e dei colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento.
Agricoltura in ginocchio e le ripercussioni
Il quotidiano Kommersant sottolinea: «In alcune zone i costi di produzione per i coltivatori sono diventati insostenibili». E alcuni agricoltori hanno già iniziato a ridurre le attività in vista della stagione della semina del 2025. Secondo gli analisti di mercato di Romir, la quota di reddito spesa dai russi per la spesa alimentare è salita al 34,6% nell’aprile 2025, il livello più alto registrato dall’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022. Questo dato si confronta con un livello prebellico di circa il 26%, evidenziando il crescente peso dell’inflazione alimentare.
L’indice dei prezzi al consumo più ampio di Rosstat ha registrato un’inflazione annua dell’8,4% ad aprile 2025, in aumento rispetto al 7,1% di gennaio. I prezzi dei prodotti alimentari stanno aumentando a un ritmo significativamente più rapido rispetto al tasso nominale, trainati da prodotti freschi, latticini e cereali di base. E alcuni beni alimentari di prima necessità «diventando inaccessibili per milioni di persone», ha riferito un economista di Mosca al Kommersant