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 2025  maggio 21 Mercoledì calendario

La Valle d’Aosta apre alla caccia allo stambecco

Approvando un ordine del giorno al Piano regionale faunistico-venatorio, presentato dal gruppo «Rassemblement valdotain», il Consiglio regionale della Valle d’Aosta ha impegnato il Governo regionale a prevedere entro i prossimi 12 mesi una bozza di norma di attuazione da proporre alla Commissione paritetica per prevedere la possibilità di aprire una caccia di selezione dello stambecco. Il provvedimento ha avuto 33 voti a favore e un’astensione. Il Piano nel suo complesso è stato approvato con 22 voti a favore e 10 astensioni e aggiorna quello precedente 2008-2012.
«Nelle sue oltre 400 pagine – si legge in una nota – disciplina la tutela della fauna selvatica e le modalità di censimento e monitoraggio; i criteri di gestione e zonizzazione (oasi di protezione, zone di ripopolamento, aziende venatorie, centri di riproduzione); gli indici di densità venatoria e la distribuzione dei cacciatori, anche non residenti; i criteri per il ripopolamento e la reintroduzione della fauna; i programmi di conservazione delle specie autoctone e delle zone umide per la tutela dell’avifauna migratoria; gli impegni finanziari e la cartografia tematica con le potenzialità faunistiche del territorio. Il Piano è corredato da documenti tecnici: relazione generale, linee guida per la gestione dei cervidi e dei galliformi alpini, monitoraggio della lepre variabile, rapporti ambientali e parere Vas».