ilfattoquotidiano.it, 22 maggio 2025
Spunta un secondo testamento segreto di Alain Delon: lascia tutto alla figlia Anouchka, il colpo di scena nella faida tra gli eredi
Colpo di scena chez Delon. Del secondo testamento, quello “segreto”, lasciato dalla celebre star morta lo scorso agosto, l’unica beneficiaria sarebbe la figlia Anouchka. Si tratta del documento redatto dall’attore e firmato in quel di Ginevra, alla presenza della figlia e di quello che era l’avvocato di fiducia all’epoca dell’interprete di Rocco e i suoi fratelli. Fu Paris Match, nel novembre 2022, a rivelarne l’esistenza. Un documento che non concerne l’assegnazione dei beni materiali dell’attore ma la sua eredità morale, l’uso del nome, dell’immagine e del corpus di opere.
In soldoni: Delon ha lasciato in eredità la gestione della sua memoria artistica e personale alla figlia. Quindi, d’ora in avanti, per chi si occuperà di esporre in pubblico opere e materiali legati all’icona del cinema francese passerà dall’ok di Anouchka. Delon, morto il 18 agosto del 2024, aveva già suddiviso in parti non proprio paritarie i suoi beni materiali: 50% del patrimonio ad Anouchka, mentre il restante 50% è stato suddiviso tra gli altri due figli, Anthony e Alain-Fabien.
La rivelazione sul contenuto del secondo testamento segna un’ulteriore frattura nella disfida tra i figli, su chi si sente o è stato, o sarà, l’erede più vicino al padre. Così dopo la ripartizione diseguale di depositi e ori vari, in merito ad una questione così delicata come il lascito simbolico di una carriera inimitabile vince ancora la “prediletta” Anouchka, con profondo sconforto soprattutto di Anthony.