repubblica.it, 21 maggio 2025
Caso Epstein, i vertici dell’Fbi da complottisti a bersaglio dei cospirazionisti
Da complottisti a bersaglio dei cospirazionisti. Il direttore dell’Fbi Kash Patel e il suo vice, Dan Bongino, sono finiti nel mirino del movimento trumpiano Maga per aver archiviato la morte del pedofilo Jeffrey Epstein come suicidio. Dall’agosto 2019, quando Epstein, arrestato con l’accusa di traffico sessuale, venne trovato in cella impiccato, i complottisti di destra sono convinti che sia stato un omicidio architetto dal “deep state” per non far emergere la rete di vip e politici di sinistra che avevano frequentato il suo harem popolato di ragazzine.
“Quando lavori come pubblica accusa – ha detto Patel a Fox News – e come procuratore nel sistema carcerario, capisci quando ti trovi davanti a un suicidio e quello è stato un suicidio”. Il direttore dell’Fbi ha aggiunto che “quelli che pensano a qualcosa di diverso hanno il diritto di farlo”. “Ho visto l’intero dossier – ha aggiunto Bongino – lui si è ucciso”. Le loro affermazioni nette rappresentano un punto di svolta nel lungo dibattito sul mistero Epstein.
La frase “si è ucciso” era diventato un meme sui social all’indomani della morte, per sostenere la grande menzogna di Stato. E al Congresso molti repubblicani avevano alimentato sospetti. C’era chi sosteneva che a ordinare l’omicidio di Epstein fossero stati i Clinton – l’ex presidente Bill Clinton era risultato tra gli amici del milionario newyorchese – forse lo stesso Barack Obama e, naturalmente, il filantropo ossessione dei Maga George Soros. In realtà dalla pubblicazione dei file autorizzata dalla ministra della Giustizia Pam Bondi è arrivata la conferma di come tra glli amici di Epstein ci fosse Donald Trump, ma il popolo Maga lo ha considerato un dettaglio e invocato la pubblicazione di altri file che compromettessero i democratici. Patel e Bongino hanno archiviato il caso e sono finiti sotto attacco.
Sui social la base Maga si chiede chi siano loro due, perché Trump non li cacci. Patel e Bongino, entrambi sostenitori della teoria della frode elettorale nel 2020, sono stati accusati di essere passati “con il nemico” e di essere scesi a patti con il deep state. “Le due guardie – ha scritto un utente – si sono misteriosamente addormentate e non hanno controllato Epstein, trovato morto. E voi pensate sia stato un suicidio?”.
Bongino si è difeso su X, scrivendo: “Non vi chiedo di credermi, sto solo dicendo quello che c’è e quello che non c’è. Se dovessero emerge novità, sarò felice di condividerle con voi”. Ma alla base Maga questa rassicurazione non sembra bastare.