il Fatto Quotidiano, 21 maggio 2025
“Apre il primo McDonald’s”, ma è taroccato
Tutti a Qamishli ne parlano: apre il primo McDonald’s della Siria. La notizia ormai è diventata virale, circola su tutti i social, attira centinaia di persone da tutta la città, ma addirittura dal resto della Siria.
Di più: la voce – come riporta Agenzia Nova – supera i confini nazionali. Se non fosse, però, che all’improvviso emerge un dettaglio, proprio un minimo fregio sull’insegna.
Come riporta l’emittente panaraba di proprietà saudita Al Arabiya, si tratta in realtà solo di una copia ispirata al fast food statunitense. Per differenziarsi dall’originale, il proprietario del ristorante ha infatti utilizzato la cediglia al posto della “c”. Insomma, invece di McDonald’s c’è scritto MçDonald’s.
Ma tutto cambia. Anche il menu è molto poco a stelle strisce. Le specialità sono i cibi tipici siriani: il piatto principale è lo shawarma (e non gli hamburger).
Potenza dei social. Il locale era stato aperto sette mesi fa, ma quasi nessuno lo aveva notato. Poi la foto dell’insegna è finita su internet e ha attirato clienti da tutto il Paese.