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 2025  maggio 17 Sabato calendario

“Amava un’altra donna, ma era sposato”: il nonno di papa Leone XIV arrestato per condotta immorale

Il nonno paterno di papa Leone XIV, l’italoamericano Salvatore Giovanni Riggitano, fu arrestato a Chicago nel 1917 con l’accusa di una relazione extra coniugale e di “condotta immorale”. Lo rivela stamani il New York Times, citando ricerche di esperti in genealogia.
La stampa Usa dell’epoca seguì appassionatamente la vicenda, scrive il quotidiano newyorchese ripubblicando trafiletti dai giornali di oltre un secolo fa. I media del 1918 la descrissero come una “relazione illecita” che finì per trasformarsi in un “triangolo amoroso”. Il “signor Riggitano”, definito come un insegnante di italiano, francese e spagnolo che viveva nell’area di Chicago, era sposato con un’altra donna quando fu accusato di avere una relazione extra coniugale con Suzanne Fontaine, colei che poi avrebbe sposato in seconde nozze e che sarebbe diventata la nonna dell’attuale pontefice. La coppia prese in seguito il cognome Prevost dalla madre della signora Fontaine.
Le ricerche compiute da Genealogy Discord, il gruppo di specialisti citato dal New York Times, hanno appurato che Giovanni Riggitano, il nonno paterno di Robert Francis Prevost, ossia di papa Leone XIV, nacque in Sicilia il 24 giugno 1876 ed emigrò negli Stati Uniti all’inizio del Novecento. Nel 1914, all’età di 37 anni, si sposò a Chicago con una americana di nome Daisy Hughes. Ma nel 1917 fu arrestato, insieme a Miss Fontaine, per l’accusa formulata dalla propria moglie di una “relazione illecita”, un reato secondo le leggi del tempo.
I due accusati si proclamarono innocenti e vennero rilasciati senza ulteriori conseguenze. Del resto Giovanni e Daisy non vivevano già più insieme e in seguito divorziarono, permettendo più tardi agli amanti clandestini di unirsi in matrimonio. Nel 1920 da Giovanni e Suzanne nacque un bambino, Louis Prevost: il padre dell’odierno pontefice.